La Roma ha deciso di sfruttare il Decreto Liquidità per ottenere a tassi vantaggiosi un nuovo finanziamento, che si aggiunge ai 30 milioni già concordati con il patron, che ha acquisito (con uno sconto di 4 milioni) un pacchetto di crediti futuri della società. Con questa strategia ovviamente l'indebitamento aumenta. Al 31 marzo la Roma aveva superato la soglia dei 280 milioni, a cui vanno aggiunti i 30 che ha prestato Pallotta e che il club dovrà rimborsare entro il novembre 2021. Con i 6 di Mediocredito si arriva vicini a quota 320. L'urgenza per la Roma non è più fare plusvalenze entro il 30 giugno, dal momento che l'Uefa ha sospeso per un anno il fair play finanziario, ma chiudere il bilancio presentando un piano industriale credibile.