Laudrup jr alla Juve?| 'Sogno di imitare papà'
"Pirlo è un giocatore fantastico".
Laudrup jr. "Io alla Juve? Un sogno... Sarebbe bello imitare papà".
Un cognome importante. Un cognome che è legato alla storia dei successi della Juventus e che riporta alla memoria dei tifosi bianconeri la vittoria della coppa Intercontinentale del 1985, contro l'Argentinos Juniors, e a quella dello scudetto della stagione 1985/86. Questo cognome è Laudrup e a portarlo sulla maglia numero 22 del Nordsjaelland è Andreas, figlio di Michael, centrocampista di grande talento che sogna di poter ripercorrere la carriera del padre. Una speranza che potrebbe cominciare a realizzarsi già da domani sera, quando al Parken Stadium di Copenaghen il suo Nordsjaelland sfiderà la Juventus di Antonio Conte. «Per me - ha detto sorridente ed emozionato il giovane Laudrup - sarà una serata speciale. Mio padre ha giocato 4 anni con la Juventus e mi ha sempre parlato della sua esperienza a Torino di cui conserva bellissimi ricordi. Non so se sarò in campo dal primo minuto, ma spero che possa essere così perché giocare contro i bianconeri sarebbe uno sogno».
Suo padre verrà a vederla?
«Purtroppo no. Rimarrà in Inghilterra, dove allena lo Swansea City, ma mi ha promesso che guarderà la partita in tv e farà il tifo per me».
Suo padre le ha dato qualche consiglio per la sfida contro la Juventus?
«Sinceramente no. Ma solo perché non ha mai voluto intromettersi nella mia vita di calciatore. Anche quando ho cominciato a giocare, l'ho fatto per la passione che ho per questo sport e non perché mio padre mi abbia indirizzato verso questa strada. Al contrario sono io che a volte chiedo a lui qualche suggerimento su come posso migliorarmi o per sapere se secondo lui ho giocato bene oppure no».
E dopo il suo gol di venerdì contro il Silkeborg vi siete sentiti?
«Sì, mi ha chiamato per farmi i complimenti. Per me il suo giudizio è molto importante, anche se ha volte ho l'impressione che mi critichi solo per non farmi montare la testa».
Cosa pensa della Juventus? C'è qualche giocatore a cui si ispira o che le piace particolarmente?
«La Juve è una grande squadra, anzi grandissima. Sono i campioni d'Italia e oltre a questo giocano un calcio bello e divertente da vedere. Hanno tanti campioni, con un centrocampo composto da giocatori di altissimo livello come Marchisio, Vidal e Asamoah. Ma quello che ammiro molto è Pirlo, un giocatore fantastico con un ottimo piede destro. E' la stella del centrocampo della squadra bianconera, ma anche della Nazionale italiana e dal quale si può imparare molto».
Sarebbe bello poterci giocare insieme. Magari in futuro nella Juventus dopo Michael, potrebbe esserci un altro Laudrup.
«Sarebbe bello, ma in questo momento credo che sia poco probabile. Sono giovane e devo crescere molto come giocatore, e quindi devo fare ancora tanto per meritare la maglia di una grande squadra come la Juve. Ma non posso nascondere che in futuro mi piacerebbe poter giocare nello stesso club in cui lha fatto mio padre, magari vincendo tanto come ha fatto lui».
