Lautaro: 'Conte mi ha cambiato, è importante per tutta l'Inter. Adesso voglio il primo trofeo da nerazzurro'
FOCUS FINALE - “Sono felice perché venerdì potremmo raggiungere un nostro obiettivo, cioè alzare un trofeo. Speriamo che l’ultima partita della stagione possa essere una grande partita, che ci consenta di tornare con la Coppa in Italia. Qui in Germania è stato fantastico, è stato un anno complicato ma siamo felici per quello che abbiamo raggiunto da quando è iniziato tutto. Siamo cresciuti molto, adesso siamo tutti focalizzati su ciò che abbiamo davanti e ci stiamo preparando bene”.
BASI PER IL FUTURO - L’Inter sta crescendo come collettivo, stiamo ponendo le basi per ottenere grandi cose. Per quanto mi riguarda, voglio tentare di vincere il mio primo trofeo con l’Inter, sarebbe molto speciale. E’ la mia prima finale. Potrebbe essere il primo trofeo della mia carriera”.
GRAZIE A CONTE - “Conte? Lo ringrazierò sempre perché mi ha subito chiamato quando è arrivato all’Inter, mentre io ero in vacanza dopo la Copa America. È un allenatore che ha grande fiducia in me e che mi ha aiutato a crescere e a cambiare mentalità, non solo la mia ma quella di tutto il gruppo. E questo è molto importante per noi dell’Inter. Speriamo di poter continuare su questa strada”.
OPPORTUNITÀ DA SFRUTTARE - “Che Siviglia mi aspetto? Un duro rivale, che fa grande pressing e si muove lungo tutto il campo giocando un grande calcio. Per questo sono arrivati in finale. Dobbiamo studiarli, dobbiamo allenarci e prepararci come abbiamo fatto in tutte le altre partite per poterci opporre alle cose che fanno bene e contrattaccare approfittando delle occasioni. Il Siviglia ha giocato molte finali e c’è un motivo, significa che è una squadra seria, una squadra che gioca bene. Staremo molto attenti, ma siamo molto più concentrati su noi stessi. e sul nostro lavoro. Sull’Inter, su quello che significa aver raggiunto una finale dopo tanto tempo, su quello che significa poter alzare un trofeo in questo momento. Ora, siamo veramente vicini. Abbiamo un’opportunità e giocheremo come dobbiamo giocare”.
