Lavoro, la sfida dell'Italia: meno ore e stesso stipendio? Ecco il 'Kurzabeit', come funziona il modello tedesco
DETTAGLI - Il 'Kurzabeit' è una pratica temporanea per le aziende in difficoltà economica e può riguardare tutti o una parte dei dipendenti: i lavoratori, a fronte di una prestazione di lavoro a tempo parziale, accettano la perdita di una quota dello stipendio, finanziato dallo stato. Non tutte le aziende però possono accedervi e ci sono delle condizioni: l'azienda deve trovarsi in difficoltà economiche o affrontare un evento inevitabile, purché sia imprevedibile e temporaneo. Il datore di lavoro non può ordinare autonomamente il 'Kurzabeit', può usufruirne solo se è stato concordato in un contratto collettivo, in un accordo aziendale o in un contratto individuale di lavoro; deve essere approvato dal comitato aziendale in caso di Mitbestimmung, partecipazione di lavoratori alle scelte aziendali.
BUSTA PAGA - Ma cosa cambia nel dettaglio in busta paga per i lavoratori? Il dipendente che fa il 'Kurzarbeit' riceve dall'Agenzia federale per l’impiego un'indennità pari al 60% della differenza netta della retribuzione del mese in cui il lavoro è stato interrotto o è stato effettuato il lavoro ridotto. Ai lavoratori che ricevono assegni per figli a carico pari ad almeno lo 0,5%, viene corrisposta un'aliquota maggiorata del 67%, indipendentemente dal loro stato civile. Durante l'emergenza Covid-19, le indennità di lavoro per il 'Kurzabeit' sono state prorogate fino alla fine del 2020, con alcune condizioni: dal quarto mese l'indennità salirà al 70% (77% con l'assegno per i figli) e dal settimo mese all'80% (87% con l'assegno per i figli). Di conseguenza, questo porta a un costo notevole per le casse dello Stato, un dato evidenziato dal Governo tedesco che ha annunciato di aver ricevuto ad aprile 10,1 milioni di richieste di 'Kurzabeit' da parte dei lavoratori, a fronte del precedente record di 1,44 milioni di persone nel maggio 2009.
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