Lazio-Midtjylland, le pagelle di CM: Pedro entra e segna, Romero che grinta! Isaksen brilla
Provedel 5,5: non reattivissimo sul gol del vantaggio danese, ma l’errore di Gila ha colto tutti di sorpresa. Anche sui rinvii però stasera ha lasciato parecchio a desiderare.
Marusic 6,5: la catena con Zaccagni va a meraviglia. Copre la corsia per permettere al compagno di affondare il più possibile. Bene anche il palleggio con Marcos Antonio e Basic per aiutare la costruzione dal basso.
Romagnoli 6: attento in marcatura, anche se meno pulito del solito negli interventi. Stasera più sostanza e meno qualità.
Gila 4: evidentemente il nome Midtjylland gli fa riaffiorare qualche trauma dal subconscio. Dopo il disastro dell’andata, combina un pasticcio inspiegabile anche stasera, favorendo il gol dello 0-1. (dal 37’s.t. Casale s.v.)
Hysaj 6: goffo nel mangiarsi il contropiede del possibile 2-1 nel primo tempo, perché inciampa sulla corsa. Almeno in fase difensiva si fa valere contro un avversario più veloce di lui, ma che non gli scappa quasi mai.
Basic 5,5: volenteroso, ma in diverse occasioni non riesce a trovare il tempo e la posizione giusta per muoversi in armonia con i compagni di reparto. (dal 10’s.t. Vecino 6: quando servono muscoli e fiato, lui risponde sempre presente.)
Marcos Antonio 6,5: ordine e calma olimpica nella gestione del palleggio. Non va in sofferenza (dal 10’s.t. Cataldi 6,5: controlla con lucidità i ritmi di gioco con il vantaggio da gestire)
Milinkovic 7,5: si carica la squadra sulle spalle, rimettendo in piedi il match col gol dell’1-1. Poi solito dominio totale a centrocampo.
Zaccagni 6,5: sulla sinistra affonda come un coltello nel burro. Pericolo costante per la difesa dei danesi. Meritava di segnare stasera, ma la traversa nel secondo tempo ha strozzato l’urlo in gola a tutto lo stadio. (dal 27’ s.t. Romero 6: entra con grande carica agonistica. Dimostra personalità in alcune giocate)
Cancellieri 5,5: l’esperimento con lui centravanti può dirsi fallito. Sarri deve ancora lavorarci parecchio. Molto meglio nei pochi minuti da esterno destro. (dal 10’s.t. Pedro 7: ci mette due minuti a lasciare il segno, ribaltando il risultato. Avrebbe fatto addirittura doppietta, ma il VAR non era d’accordo)
Felipe Anderson 5,5: copia sbiadita di quello di Bergamo. L’assist per Milinkovic è tra le poche note positiva. Per il resto è impreciso e quasi intimorito dai contrasti duri degli avversari. E le due occasioni sprecate nel secondo tempo per il 3-1 gridano vendetta.
All. Sarri 6,5: tanti cambi tutti insieme, che ci mettono un po’ a prendere le misure. A parte lo svarione iniziale però, il gioco rimane fluido anche con le seconde linee. Segno che i suoi schemi sono sempre più assimilati dalla squadra.
MIDTJYLLAND Lossl 6, Andersson 5 (dall’8’s.t. Thychosen 5,5), Dalsgaard 5,5, Sviatchenko 5,5, Paulinho 6 (dal 37’s.t. Dyhr s.v.), Martinez 5,5 (dal 37’s.t. Juninho s.v.), Charles 5,5 (dal 16’s.t. Kaba 5,5), Evander 6, Isaksen 7, Dreyer 6, Chilufya 6 (dall’8’s.t. Sisto 5,5). All.: Capellas 5,5.
