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  • Laziomania: Datevi pace su Immobile e Mancini (ma pure su Luis Alberto)

    Laziomania: Datevi pace su Immobile e Mancini (ma pure su Luis Alberto)

    • Luca Capriotti

    Lo ammetto, ho questo difetto, seguo poco la Nazionale. La chiamerò Sindrome di Ventura: non riesco troppo a vederla, perché mi torna in mente la Svezia. E spengo tutto. 

    Innegabile però una grandissima differenza tra Ventura e Mancini. E riguarda l'umore del nostro Ciro Immobile: prima tornava a Formello dalla Nazionale depresso, ora torna incaz@@to. Lodevoli progressi: c'era una volta, ai tempi delle scuole, il viaggio all'estero che metteva allegria, avventura, bella compagnia. Non so se Immobile vorrebbe partire in gita di fine anno con Mancini, ora. 


    I tifosi della Lazio non è che perdano il sonno per la Nations League, sia chiaro, però non hanno proprio gradito il trattamento che il Mancio (che qui a Roma è un totem) ha riservato all'attaccante più prolifico della storia biancoceleste. Ce ne faremo una ragione, sia chiaro: tra depresso e arrabbiato, Immobile è comunque nella scala di umore che spesso pervade la piazza romana. 

    Calza a pennello. Poi si sa, le rabbie giovanili, giustamente incanalate, possono fare miracoli. Oppure si può sempre saltare la scuola: qualcuno lo ha consigliato, ad Immobile, di non andare in Nazionale. Ah, ho detto "saltare la scuola": mamma, io mai fatto, giuro.  Però diciamocelo pure, questa cosa di parlare ogni volta di Immobile in nazionale ha pure rotto. Quanto toccherà a lui, vedremo come andrà. Datevi pace.


    Ora in casa Lazio sospetto che lo scandalo in Belgio (un perfetto mix tra Calcioscommesse, Calciopoli, e Mani pulite italiane) non lasci del tutto indifferente Sergej Milinkovic Savic. I giudici hanno voglia di conoscerlo, probabilmente per capire meglio se, in questa galassia di corruzione, il suo agente Kezman abbia detto la sua. 

    Una cosa va chiarita, ed è doverosa: il calciatore da quello che ho letto documentandomi non rischia nulla. E, per ora, nemmeno Kezman (ma solo per ora, il domani per l'agente è tutto da vedere). C'è un po' di timore, nel cuore di Sergej, per l'agente, visto il loro legame? Ci può stare. Rabbia, futuro incerto.  Manca solo un'occupazione o l'autogestione per completare il ritratto studentesco di una Lazio in cerca d'autore. Non escludiamo che possa succedere. In tal caso invitare Mancini a tenere un corso sul falso nueve è sconsigliato. 

    Comunque altre emozioni da incanalare bene: Inzaghi avrà il suo bel da fare per tirare fuori il meglio da una serie di strane cose, turbamenti, brufoletti e cottarelle. E strane gelosie. Tipo quella di Luis Alberto. Che bello vedere le foto dei suoi allenamenti con il suo amico da Liverpool. 

    Per quanto mi riguarda ho questo pensiero fisso: può far venire pure tutto lo staff del Royal Liverpool University Hospital, basta che Luis Alberto, al ritorno in campo, torni a brillare. Altrimenti l'Erasmus del suo amico non sarà servito a molto. Però è una bella esperienza di vita, dicono. Chissà come la pensa Lotito, su questi Erasmus... 


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