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  • Lecce, le pagelle di CM: centrocampo di qualità e la prodezza di Falco

    Lecce, le pagelle di CM: centrocampo di qualità e la prodezza di Falco

    • Stefano Gennari
    Lecce-Torino 4-0

    Vigorito 6: poco impegnato soprattutto grazie alla prestazione dei suoi e risponde presente nel finale sul tiro di Belotti, giusto per non sfigurare.

    Rispoli 6.5: poche sbavature, in netta crescita e qualche sovrapposizione interessante.

    Lucioni 6.5: cancella le ultime prestazioni e ritorna quello che il Lecce ha conosciuto con tanti ottimi interventi.

    Rossettini 7: davvero sontuoso con tanti anticipi e anche bravo nel far girare palla e iniziare l’azione da dietro.

    Donati 6.5: le sue sovrapposizioni sono importanti per corsa e qualità, spesso pericolose

    Majer 6.5: ritrova il suo dinamismo che tanto serve al centrocampo giallorosso e sforna qualche inserimento importante. 

    (dal 37’ st Paz sv)

    Deiola 7: nell’inedito ruolo di playmaker fa girare bene la palla anche perché ben supportato dai centrocampisti che gli giocano accanto. Ciliegina sulla torta il primo gol con la maglia giallorossa là dove Sirigu non ci sarebbe mai arrivato.

    (dal 5’ st Petriccione 6: preciso e ordinato da subentrato)

    Barak 7: tanta qualità, si è distinto fin da subito con le sue giocate e il gol al debutto con appena due giorni di allenamento con i suoi compagni.

    Saponara 7: tanta qualità per il nuovo trequartista che si è rivelato da subito decisivo sia con un assist ma soprattutto per le sue giocate tra le linee con tocchi di prima o filtranti per i compagni. 

    (27’ st Shakhov 6: si guadagna il penalty oltre a qualche spunto)

    Falco 8: il ritorno del figliol prodigo. Grandi giocate, svaria su tutto il fronte d’attacco e dialoga benissimo con Saponara. Sforna un gol meraviglioso con il suo piede debole, che forse così tanto non lo è.

    Lapadula 6.5: gli mancava solo il e lo trova su calcio di rigore dopo alcune occasioni salvate da Sirigu. Anche senza la rete oggi la sua prestazione sarebbe stata comunque ottima per il grande sacrificio e il lavoro per la squadra

    All. Liverani 7: aveva bisogno di gente di qualità a centrocampo per poter esprime il suo gioco e così è stato. Si è rivisto un calcio propositivo, di qualità ma soprattutto un approccio migliore alla partita.

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