Leccemania: primi movimenti a centrocampo con un occhio alle cessioni
Sul fronte del mercato si muovono Corvino e Trinchera andando a mettere mano al centrocampo che in alcune situazioni è sembrato lacunoso quando i titolari non hanno prodotto il massimo e i subentranti non si sono rivelati all’altezza.
BOVE, ACCORDO VICINO – Il Lecce bussa alla porta della Roma per irrobustire il centrocampo andando sul profilo di Edoardo Bove, centrocampista classe 2002 che rispecchia i parametri indicati da Corvino. Infatti, il giocatore capitolino, nonostante la giovane età, vanta numerose presenze in una delle migliori squadre Primavera in Italia culminate nei 16 match totali tra la scorsa e l’attuale stagione nella Prima Squadra con una rete segnata. Bove può rappresentare il tassello che manca a Baroni: un centrocampista che fa degli inserimenti offensivi la sua arma principale potendo giocare come mezzala o trequartista. A parte Gonzalez, effettivamente sono mancati i gol nel reparto intermedio e che poche volte hanno riempito l’area non disponendo di giocatori con quelle caratteristiche. Corvino e Trinchera possono chiudere per un prestito con diritto di riscatto e controriscatto dei capitolini con la possibilità di prolungarlo alla prossima stagione in caso di valorizzazione del giocatore.
CHI PUÒ USCIRE – Per un centrocampista che entra, c’è chi può andare via. Su tutti l’ormai fuori rosa Bjorkengren che non ha mai fatto il suo debutto in Serie A dopo le complessive 47 partite in B, comprese quelle con Baroni. Il centrocampista non è stato evidentemente ritenuto all’altezza della competizione e il mercato di gennaio potrà essere l’occasione per fare le valigie. In ogni sessione di mercato torna anche il tormentone Pablo Rodriguez, attaccante dall’importante potenziale ma poco schierato dal mister non essendo troppo complementare con il modulo di gioco, tanto da essere gettato nella mischia solo in condizioni di svantaggio per aumentare il peso offensivo. La società non vuole cederlo a cuor leggero ma solo se sicuri di una valorizzazione e di un ritorno alla base in futuro. Che il mercato di gennaio possa rappresentare questa occasione? Nell’eventualità il Lecce potrebbe rimpiazzarlo con un’altra punta di peso.
