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  • LITTLE ITALY Diamanti, hai fatto bene ad accettare la Cina

    LITTLE ITALY Diamanti, hai fatto bene ad accettare la Cina

    Una scelta che fa discutere, che guarda al portafoglio più che alla carriera sportiva. Alino Diamanti ha salutato l'Italia, ha scelto la Cina e il Guangzhou Evergrande di Marcello Lippi, con il quale si è legato per i prossimi tre anni. Su due piedi, viene da chiedersi perchè ha deciso di lasciare il grande calcio per un campionato in ascesa ma lontano anni luce dal livello europeo, sbagliato però credree che l'avventura in Asia sia solo l'occasione per aggiungere qualche zero al conto in banca. 

    MALUMORE A BOLOGNA - Diamanti il giorno dell'addio ha scritto poche righe sul sito ufficiale del Bologna, ringraziando società, compagni e città, ma negli ultimi tempi qualcosa si era rotto. Con l'ambiente e con i vertici alti del club, più che con i compagni. Diamanti ha sempre dato tutto sul campo, ha corso e lottato dal primo all'ultimo minuto di ogni match, ma nonostante questo è stato vittima di qualche critica e fischio di troppo. Meglio fare la valigia, meglio cambiare aria. In Italia per due estati è stato al centro di rumors e indiscrezioni di mercato. Prima il Milan, poi la Juventus. Parole, parole, parole, soltanto parole, nessuna proposta ufficiale. Quella che invece è arrivata dal Guangzhou Evergrande.

    CI SARA' AL MONDIALE - Da marzo giocherà in Cina, per lui sarà la seconda esperienza all'estero, dopo l'avventura in Premier League con il West Ham. Diamanti ha firmato un contratto triennale per un totale di 6,9 milioni di euro netti, più del doppio di quanto avrebbe preso in tre stagioni a Bologna. La maglia del Guangzhou Evergrande non gli toglierà quella dell'Italia. Prandelli gli ha assicurato che lo prenderà in considerazione per il Mondiale che, considerando la carta d'identità che recita 1983 come anno di nascita, sarebbe comunque stata l'ultima manifestazione importante della sua carriera con la Nazionale.

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