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    • Qual. Euro 2024: la Scozia sorprende Haaland, Lukaku riprende l'Austria e Bruno Fernandes show contro Dzeko

    Qual. Euro 2024: la Scozia sorprende Haaland, Lukaku riprende l'Austria e Bruno Fernandes show contro Dzeko

    Prosegue la terza giornata di qualificazioni a Euro 2024. Dopo i due match disputati alle 15 – con il pareggio tra Lituania e Bulgaria e la vittoria di Lussemburgo sul Liechtenstein – il programma di oggi è continuato alle ore 18. La Norvegia di Haaland - oggi a segno su calcio di rigore - si è fatta rimontare, venendo sconfitta per 2-1, in casa dalla sorprendente capolista del Girone A, la Scozia, che prosegue il suo percorso in vetta alla classifica del suo raggruppamento, a punteggio pieno. L’Ungheria, nel Gruppo G, ha fatto visita a Montenegro: 0-0 ed entrambe le compagini appaiate a 4 punti al 2° posto. Primo punto per Azerbaigain ed Estonia, che hanno pareggiato per 1-1 nel match valido per il Gruppo F di queste qualificazioni.

    Alle 20.45, il big match della serata ha visto impegnate Belgio e Austria per la vetta del Gruppo F: termina 1-1 con autogol di Mangala e gol di Lukaku, servito splendidamente da Lukebakio. Nel Girone J, il Portogallo di CR7 vince 3-0 - grazie alle reti di Bernardo Silva e la doppietta, condita con assist, di Bruno Fernandes - contro la Bosnia-Erzegovina di Dzeko: punteggio pieno per i lusitani con Ronaldo che si è visto anche annullare un gol dal Var, mentre il 9 dell'Inter si è divorato una rete all'inizio della partita. Punteggio pieno con 13 marcature e nessun gol subito in tre partite. Albania, Georgia, Repubblica Ceca e Slovacchia, invece, se la sono vista, rispettivamente, contro Moldavia, Cipro, Far Oer e Islanda. La Repubblica Ceca si porta in testa al Gruppo E grazie al 3-0 contro le isole Far Oer. La Georgia di Kvaratskhelia e Mikautadze - a segno il secondo - vince 2-1 contro Cipro e supera la Spagna nel Gruppo A, centrando il momentaneo 2° posto. 2-0 dell'Albania sulla Moldavia - sempre nel raggruppamento E - e Slovacchia che trionfa 2-1 in Islanda e vola alle spalle del Portogallo.


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