Poco prima del match fra Lazio e Udinese, ai microfoni di Sky parla Claudio Lotito, presidente dei biancocelesti.

 

Lotito ha mostrato la maglia No racism che i suoi giocatori indosseranno stasera per stigmatizzare quanto accaduto alla vigilia della partita contro il Tottenham: "Si doveva chiarire: noi siamo stati accusati come società Lazio di aver contribuito ad un qualcosa contro il Tottenham. I media prima di dire certe cose dovrebbero verificare la situazione: agli occhi di tutto il mondo siamo apparsi come tifoseria fascista, razzista, mentre l'episodio con la Lazio non ha nessun collegamento. Io ho cercato di portare chiarezza, ripristinando la nostra immagine. La nostra società è contro il razzismo così come la nostra tifoseria".

 

Poi, in chiave mercato, il massimo dirigente della Lazio parla di mercato, e precisamente di Diakitè: "Il mister ha ritenuto giusto convocarlo, nessuno ha posto divieti a nessuno. Ha deciso di non accettare un rinnovo a cifre di gran lunga superiori a quelle percepite da altri giocatori nel suo ruolo. Mi auguro che non abbia firmato, come tutti dicono, con una squadra italiana del nord. In quel caso faremo valere il rispetto delle norme".