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  • Luis Enrique: 'Non da scudetto, ma non si sa mai'

    Luis Enrique: 'Non da scudetto, ma non si sa mai'

    Luis Enrique parla alla vigilia della delicata trasferta di Novara.

    "Giocheremo su un campo sintetico, c'è una percentuale di erba naturale e di erba artificiale, non dovrebbe essere un problema - spiega Il tecnico della Roma in conferenza stampa a Trigoria -, succederà a tutte le squadre che giocheranno lì, non deve essere una scusa, andiamo a fare il nostro compito, ho visto che è bagnato, pioverà. Il Novara gioca a calcio e fa il suo lavoro: questa è una squadra che ha vinto con l'Inter, in casa potrebbe far bene e complicarci la vita".

    Poi, sulla sua squadra: "Vedo la mia squadra con la voglia di cambiare la situazione, dopo una sconfitta ci sono sempre momenti difficili, ma sono abituati, e quando succede questo bisogna fare sempre qualcosa in più. Quello che abbiamo fatto finora non basta per vincere tante partite come noi vogliamo, dobbiamo essere più concentrati".

    Su Francesco Totti: "Quanto manca l'esperienza di Francesco Totti? Non manca esperienza a questa squadra. Se avessimo vinto più partite di quanto abbiamo fatto non si parlerebbe di questo. Questa è una squadra che ha esperienza. Sono contento della mia squadra e cerco di farla migliorare ogni settimana. Se manca un giocatore, come succede sempre, non parlo di lui. Quando rientra in rosa è sempre una cosa buona. Questo succede sempre e per ogni calciatore".

    Gli obiettivi della stagione: "Non ho obiettivi per la fine della stagione. Il mio unico obiettivo è vincere a Novara oggi. Arrivare fra le prime sei della classifica? Due settimane fa ho detto che non siamo da scudetto, ma nel calcio non si sa mai cosa accade. Spalletti con la Roma era penultimo e poi fece undici vittorie consecutive. Io mi aspetto sempre il meglio dalla mia squadra. Certo che se commettiamo sempre gli stessi errori la testa della classifica rimarrà lontana, se invece miglioriamo possiamo crescere".

    Sull'infermeria: "Francesco Totti no. Ritorna Cicinho e Greco. Sono i benvenuti, più siamo meglio è".

    Infine, su Zeman e Fiorello: "Le parole di Zeman? Io lo rispetto anche se ha parlato male di me. Ho rispetto per quello che ha fatto come allenatore. Non condivido le sue parole ma le rispetto. L'imitazione di Fiorello? Non l'ho vista ma me ne hanno parlato. E' una cosa che non mi disturba. Noi asturiani siamo gente tosta".

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