Lukaku, Inzaghi e il giallo da togliere? Il precedente di Lookman non esiste
IL GIALLO A UDINE - Inzaghi richiama un evento accaduto lo scorso 9 gennaio 2022 e allora si giocava Udinese-Atalanta, partita finita poi per 2-2 e in cui Ademola Lookman, attaccante nigeriano della formazione bergamasca andò in gol, esultò e venne ammonito. L’arbitro Doveri allora fraintese l’esultanza della punta che, giocando con il suo cognome (in inglese Look=guarda, man=uomo) esulta portandosi le mani a mo di binocolo sugli occhi. È vero, allora Lookman fece questo gesto rivolto verso lo spicchio di tifoseria ospite, ma l'esultanza non era da considerarsi volutamente polemica e quindi passibile di giallo dato che l'ex-Lipsia e Leicester festeggia i suoi gol così sin dal 2015.
ESULTANZA DI LUKAKU - Secondo Inzaghi il giallo di Lukaku dovrebbe essere tolto perché, proprio come Lookman, Lukaku esulta sempre così e quel gesto non era provocatorio. Tuttavia, sebbene l'esultanza con dito davanti alla bocca e mano a mo di saluto militare non sia una novità (l'ha sfoggiata senza essere ammonito anche con il belgio), non si può considerare l'esultanza simbolo del giocatore.
NON FU MAI TOLTO - L'errore più grande che fa inzaghi, tuttavia, è che quell'ammonizione di Lookman, in realtà, non fu mai tolta. Prendendo in esame tutti i comunicati del giudice sportivo e in particolare quello dell'11 ottobre che fa seguito alla gara Udinese-Atalanta, il nome di Lookman appare regolarmente nell'elenco degli ammoniti, e nelle successive edizioni la conta cresce in seguito agli altri due gialli rimediati in stagione. In sostanza, quel giallo a Lookman non fu mai tolto.
