«Le voci di mercato? Ma io sto bene qui: ho tre anni di contratto e il mio futuro è il prossimo ritiro estivo con il Catania». Maxi Lopez, undici reti in 17 presenze nel campionato di Serie A, conferma che resterà ancora un'altra stagione alle pendici dell'Etna. «Questa è stata la stagione migliore della mia carriera, ho fatto 11 gol e nel prossimo campionato spero di farne altrettanti in più - afferma l'attaccante, premiato come migliore rossazzurro della stagione dai lettori del sito www.lasiciliaweb.it - a Catania mi sono sentito subito a mio agio, sia in campo che fuori. Avevo voglia di tornare a esprimermi a livelli importanti e qui ho trovato una squadra che mi ha consentito di farlo dal primo istante. Ritengo il calcio italiano - osserva Maxi Lopez - il più difficile del mondo, affermarsi in un contesto simile non può che essere fonte di grande soddisfazione personale. Il mondiale? Speravo nella convocazione - ammette l'attaccante - purtroppo non è arrivata, ma è chiaro che in Sudafrica tiferò Argentina».
«A CATANIA STO BENE» - Che quello del Catania «è stato un campionato memorabile» lo conferma anche Ezequiel Carboni premiato dal quotidiano La Sicilia come rossazzurro dal migliore rendimento in base alla media delle pagelle stagionali. «Siamo riusciti a risalire dall'ultimo posto in classifica sino al record di punti - spiega il centrocampista - perchè ci abbiamo sempre creduto, anche nei momenti più difficili». L'innesto di Maxi Lopez si è rivelato prezioso, ma è stata la solidità del gruppo a fare la differenza. «A Catania sto molto bene, ho 31 anni e altri dodici mesi di contratto, mi piacerebbe concludere la mia carriera in rossazzurro. Giocare in una competizione in Europa? Sarebbe fantastico - conclude Carboni - dobbiamo solo trovare la convinzione giusta per proseguire il processo di crescita avviato quest'anno».
