E' rimasto 3 partite senza segnare, ma anche in questa prima parte di stagione Carlos Bacca rappresenta una delle poche certezze di un Milan dalla classifica che resta estremamente positiva anche dopo il ko di Genoa. Il bomber colombiano è a quota 6 gol dopo le prime 10 giornate, confermando la capacità di convertire in gol le poche occasioni che gli presentano nel corso del match. Una fama che non ha lasciato indifferente chi come il West Ham è arrivato a mettere sul piatto 30 milioni di euro per strapparlo ai rossoneri la scorsa estate o chi come il Paris Saint Germain, in caso di permanenza di Emery in panchina, potrebbe fare un tentativo per rinforzare un reparto offensivo che stenta.
Ad alimentare le voci di un possibile addio di Bacca a gennaio ci ha pensato il suo procuratore, Sergio Barila, che ha parlato così al quotidiano colombiano El Heraldo: "Carlos è uno dei migliori giocatori del mondo, ha segnato in Colombia, in Belgio, in Spagna e anche in Italia. E' un calciatore molto ambito e ricevo molte telefonate per lui. Quanto vale? Se la scorsa estate hanno offerto 30 milioni, ora serve una proposta maggiore perchè al Milan sta bene e non vogliono cederlo". Poi l'affondo che scatenerà le speculazioni di mercato da qui a gennaio: "Bacca interessa a tutti i principali club europei, ma per il momento sta bene al Milan. Però, se dovesse arrivare un'offerta che interessi a lui e al suo club, la situazione potrebbe cambiare".