Milan, come fare cassa se resta Bacca
LE FRENATE DEL CLUB - Il primo colpo lo ha dato il comunicato congiunto di Fininvest e Sino Europe, che annunciava un mercato invernale a costo zero. Un diktat che di fatto preannunciava una grande cessione, come quella di Carlos Bacca, che avrebbe finanziato un mercato importante per rinforzare la rosa a gennaio. Nulla di tutto ciò, perchè a spegnere ulteriormente il mercato rossonero ci ha pensato ieri Adriano Galliani, che nel prepartita della sfida pareggiata dai rossoneri contro l'Atalanta: "Sul mercato di gennaio ci sarà poco o nulla. Bacca? E’ incedibile, rimane al Milan e lui è totalmente d’accordo".
COME FARE CASSA? - Due messaggi che spengono sul nascere le fantasie di mercato dei tifosi, ma che non chiudono definitivamente la porta ad un mercato di rafforzamento per la formazione rossonera. Il Milan lavorerà tanto a prestiti e scambi, ma anche da alcune cessioni "minori" e risparmi di stipendi potrà ricavare un piccolo budget da usare sul mercato.
LUIZ ADRIANO IN RUSSIA? - La società di via Aldo Rossi ha infatti dato mandato ad alcuni intermediari di provare a trovare una nuova squadra a Luiz Adriano. Il giocatore è stato proposto allo Sporting Lisbona frenato però dal suo stipendio da oltre 3,5 milioni. Cifre a cui la punta brasiliana non vuole rinunciare e allora è la Russia la destinazione più probabile per il suo futuro. Il giocatore piace da tempo al CSKA Mosca, ma in settimana sono approdati a Milano alcuni rappresentanti dello Spartak Mosca interessati al giocatore. Il Milan chiede per lui almeno 8 milioni che, insieme al risparmio netto sul suo stipendio in scadenza 30 giugno 2020 creerebbero un margine operativo di circa 18 milioni di euro.
VANGIONI, ALLO SPORTING - Altri introiti minori il club rossonero può realizzarli dai giocatori meno utilizzati in stagione. Leonel Vangioni è in trattativa con lo Sporting Lisbona e dalla sua cessione per circa 2 milioni di euro il Milan realizzerebbe una plusvalenza netta a bilancio a cui si va ad aggiungere un risparmio netto dell'ingaggio di circa 1,8 milioni.
HONDA, SOSA - Un discorso diverso, infine, va fatto per i casi che riguardano Kesiuke Honda, e Sosa Il trequartista giapponese è in scadenza di contratto a fine anno e al momento per lui c'è solo un interesse dalla Cina. Il giocatore al momento non è intenzionato ad accettare, ma il Milan cinese spinge per l'addio che porterebbe, solo d'ingaggio, ad un risparmio di circa 1,5 milioni. Anche per Sosa, al momento, c'è l'interesse del Fenerbahce, ma il centrocampista ad oggi non vuole tornare in Turchia. In estate è stato pagato circa 9 milioni dal club rossonero e Galliani sta valutando la possibilità di accettare anche un prestito oneroso con pagamento totale dell'ingaggio da 1,5 milioni annui.
LA CARTA RODRIGO ELY - Un capitolo a parte merita, infine, Rodrigo ely. Attualmente il centrale è considerato la quinta scelta di Vincenzo Montella e il Milan sta pensando ad inserire il suo cartellino come contropartita in operazioni come quella con l'Atalanta per Gagliardini e Caldara. Il problema? Si chiama Mino Raiola, che è l'agente del giocatore, e con cui il ci sono in ballo i rinnovi di Bonaventura, ma soprattutto di Donnarumma.
