Milan, confermato Allegri e il low cost
Il Milan va verso la riconferma, in panchina, di Massimiliano Allegri. Merito del tecnico, ma soprattutto della filosofia low cost del club.
Emblematiche, a riguardo, sono state le parole di qualche giorno fa di Silvio Berlusconi, confermate poi dalla figlia del Presidente Onorario, Barbara, membro del CdA rossonero: ci sono pochi soldi, il deficit di bilancio ripianato di recente è stata una mazzata. E la situazione economica mondiale non aiuta.
Dunque, spazzate via in un attimo tutte le alternative per la panchina rossonera: da Fabio Capello a Josep Guardiola, due nomi che avrebbero significato grandi investimenti economici e grandi salari. E la società fa di necessità virtù, confermando la fiducia al tecnico Livornese, che rimarrà in rossonero anche in caso di non conquista dello Scudetto. Per lui parlano i punti conquistati, lo Scudetto, la Supercoppa Italiana vinta e i quarti di Champions raggiungi.
Dunque, anche la prossima campagna acquisti verrà concordata con Allegri, con un occhio di riguardo per le operazioni low cost stile Nocerino e Muntari.