Giorni caldi in casa Milan per rilanciare, dopo la vittoria di Cagliari la rincorsa ad un piazzamento europeo distante, oggi, soltanto 5 punti. Gli stessi che separano il Milan dall'Inter che sta vivendo un periodo di forma diametralemente opposto. Il merito, va tutto ai cambiamenti messi in atto da Clarence Seedorf cambiamenti che, secondo quanto evidenziato da Corriere dello Sport e Tuttosport sono destinati a non fermarsi negli ultimi giorni di mercato.

UN COLPO IN DIFESA - Prima di tutto bisogna cedere. E' il leit motif di tutta questa sessione di mercato, ma la promessa in casa rossonera, finora, non è stata mantenuta. Il momento, tuttavia, è finalmente arrivato perchè senza una cessione di un giocatore dal contratto oneroso, come ad esempio il francese Philippe Mexes (il cui contratto costerà al Milan ancora 12 milioni lordi fino a giugno 2015), difficilmente si libererà lo spazio salariale per tentare l'affondo al principale obiettivo richiesto dall'allenatore olandese: Nemanja Vidic. Il centrale serbo è in scadenza di contratto con il Manchester United e non è detto che voglia aspettare il termine della stagione per decidere il proprio futuro. L'alternativa a basso costo, perlomeno dal punto di vista dell'ingaggio, invece ha il volto di Gabriel Paletta, centrale del Parma che ha già strappato ai ducali la promessa di lasciare il club al termine della stagione, ma potrebbe forzare la mano in caso di un'offerta concreta da parte dei rossoneri.

IL GIORNO DI ESSIEN - Tanti esami strutturali per capire le reali condizioni di quel ginocchio provato da mille battaglie. Il via libera, alla fine, è arrivato per Michael Essien che oggi apporrà la propria firma sul contratto che il Milan ha intenzione di proporgli: 1 milione e 250 mila euro fino al termine della stagione e altri 2,5 milioni nella prossima più un bonus di 500mila euro legata alla qualificazione in Champions League.