Calciomercato.com

  • Milan: Ibra gol 'sveglia' Piatek, è già sfida per un posto da titolare con la Samp

    Milan: Ibra gol 'sveglia' Piatek, è già sfida per un posto da titolare con la Samp

    • Angelo Taglieri

    L'arrivo a Linate, come nel 2010. 
    L'entusiasmo, come nel 2010. 
    E il Milan, diverso dal 2010.

    Sono passati 10 anni, ma Zlatan Ibrahimovic è sempre lo stesso: sì, ha 38 anni e non più 28, ha qualche infortunio in più sulle spalle, ma ha la stessa voglia di dimostrare di essere letale, per gli avversari, e fondamentale, per i compagni. Arrivato ieri, lo svedese non ha perso tempo: atterraggio, visite, firma e allenamento. Scalpita, Ibra; ha voglia di giocare, Ibra. E di segnare. Non solo a parole. 

    TITOLARE CON GOL - Titolare, subito, nell'amichevole di oggi del Milan contro la Rhodense, vinta 9-0 dai rossoneri. Nel 4-3-3 di Pioli c'è l'ex Galaxy al centro dell'attacco: Suso a destra, Calhanoglu a sinistra, Ibrahimovic in mezzo. Con Piatek e Leao in panchina. Ha segnato, su assist di Calabria, il gol del 3-0 (piattone sinistro su cross rasoterra del numero 2 rossonero), ha messo lo zampino nel gol di Calhanoglu che è valso il 4-0, ha dialogato coi compagni, ai quali si è presentato solo oggi. 45 minuti in campo, in cui ha lasciato il segno. E con i quali ha dimostrato di voler partire dal primo minuto contro la Sampdoria nella sfida contro la Sampdoria. 


    IBRA C'E' - Hanno segnato anche Piatek, doppietta, e Leao, nella ripresa, come se volessero rispondere a Ibra, ma gli occhi erano puntati tutto sul nuovo numero 21 del Milan. Fisicamente è pronto. Non ha i 90 minuti nelle gambe (l'ultimo match ufficiale lo ha disputato il 25 ottobre, nei quarti di playoff MLS contro il Los Angeles FC), ma ha già dimostrato di poter essere utile. Da subito. Se inizialmente, con la Sampdoria, si pensava a una passerella per salutare San Siro e il pubblico, Ibrahimovic si candida prepotentemente per ritagliarsi il suo spazio. A partita in corso ma anche dall'inizio, lanciando la sfida a Piatek, che oggi è apparso più pimpante. Pioli ci pensa e lo prova subito titolare. Ibra, dopo i suoi 45 minuti, lavora in palestra, per tornare subito al top. Nel frattempo ha iniziato a prendere, nuovamente, le misure. E lo ha fatto lì, davanti a tutti, da punto di riferimento.
    Come nel 2010. 

     

     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     

    A "new" face in Friday's training session #SempreMilan

    Un post condiviso da AC Milan (@acmilan) in data:


    Altre Notizie