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  • Milan, Inzaghi: 'Berlusconi sarà contento, abbiamo giocato all'attacco. Il gol del Cesena è un po' dubbio'

    Milan, Inzaghi: 'Berlusconi sarà contento, abbiamo giocato all'attacco. Il gol del Cesena è un po' dubbio'

    Dopo l'1-1 contro il Cesena, ai microfoni di Sky parla Filippo Inzaghi, allenatore del Milan: "Nel primo tempo avevamo creato tantissimo ed avevamo in mano la gara, peccato per il gol subito. Nel secondo tempo ci siamo allungati troppo, quando resti in dieci con questo caldo diventa difficile vincere certe partite. Se non fossimo andati sotto probabilmente sarebbe arrivata la vittoria. Peccato, anche alla luce dei risultati delle altre. Abbiamo pagato un po' il caldo estivo di Cesena. Il campionato è lungo, possiamo crescere". 

    Inzaghi prosegue: "Torres? Non gioca da tanto tempo, ha circa 60 minuti nelle gambe. La classifica è ancora buona, abbiamo una buona media. So che questa squadra ha bisogno di crescere. Juve e Roma sono un gradino sopra le altre, con le altre ce la possiamo giocare. Dobbiamo pensare anche da dove siamo partiti. Il Presidente Berlusconi? Secondo me è contento, abbiamo giocato un calcio molto offensivo. Andiamo avanti, pensiamo alla prossima partita con il Chievo".

    A Mediaset Premium, Inzaghi aggiunge (come riportato da Milannews.it): "Stiamo facendo dei passi in avanti. Oggi dovevamo fare qualche gol in più, abbiamo creato tanto e abbiamo fatto un’ottima prima frazione. Il loro gol è un po’ dubbio. Nel secondo tempo abbiamo rischiato qualcosa e abbiamo preso l’espulsione di Zapata ma anche in 10 siamo riusciti a far bene. Sarebbe stato importante vincere perché saremmo andati solitari al terzo posto. Noi abbiamo due sistemi di gioco. Questa squadra, secondo me, sta acquisendo le capacità di giocare con tutti e due i sistemi, poi in base ai giocatori a disposizione e all’avversario decideremo quale utilizzare. Devo dire che anche il caldo, nella ripresa, ci ha un po’ tagliato le gambe. Sappiamo che i problemi in difesa sono un problema antico. Dobbiamo crescere e piano piano miglioreremo. Sul gol del Cesena è una decisione difficile, ci può stare. Torres ha bisogno di allenarsi. Anche oggi ha fatto una partita di sacrificio, purtroppo non ha avuto la palla giusta. Ho pensato di mettere dentro Pazzini nell’ultima mezz’ora anche perché facevamo molti cross e anche perché era un po’ stanco visto che ha giocato poco. Oggi speravo che la nostra qualità in avanti potessimo provare a fare male al Cesena. Dobbiamo continuare su questa strada. Stavo anche pensando di mettere El Shaarawy al posto di Honda ma, essendo rimasti in 10, ho dovuto mettere un centrale per evitare rischi. Trattenuta su Bonaventura? Peccato…". 

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