Calciomercato.com

  • Milan-Juve in salsa portoghese: Leao sfida CR7, generazioni a confronto e il passato comune: 'Nessuno come loro'

    Milan-Juve in salsa portoghese: Leao sfida CR7, generazioni a confronto e il passato comune: 'Nessuno come loro'

    • Francesco Guerrieri
    "Quando incontrerò Cristiano Ronaldo sarà strano". Oggi quel momento è arrivato. San Siro, Milan-Juve: Rafael Leao vs CR7. Portoghesi allo specchio, passato e futuro della nazionale. Presente, soprattutto. In Serie A, da protagonista. Il primo sta sostituendo alla grande Ibra, è uno dei giocatori più in forma della squadra di Pioli che viaggia a mille all'ora; l'altro non ha bisogno di presentazioni, trascinatore e leader di una Juve che si aggrappa a lui per risalire verso i primi posti.

    GENERAZIONI A CONFRONTO - In comune tra i due anche il passato nello Sporting Lisbona, lì dove Rafael è entrato a 9 anni per poi rescindendo il contratto nel 2018 a causa di una violenta aggressione da parte dei tifosi per la mancata qualificazione in Champions. Così andò al Lille, prima di arrivare in Italia. Ronaldo contro Leao, generazioni a confronto: "Finora l'ho sempre visto alla Play Station" ha detto l'attaccante rossonero di CR7. Per capirci, quando Rafael giocava con lo Sporting B Cristiano alzava la sua quinta - e ultima - Champions League con il Real Madrid. E quando era nato - 1999 - Ronaldo incantava tutti nelle giovanili del club portoghese. L'allenatore che ha visto crescere il milanista a Lisbona non ha dubbi: "Forte come lui nelle giovanili c'era solo Ronaldo". Mica male come aspettativa. Pressioni? Zero. Testa sulle spalle e piedi per terra: "Per me è un paragone troppo grande" ha risposto emozionato Rafa.

    L'IDOLO - Punto fermo dell'Under 21, Leao non è mai stato convocato dal Portogallo A. Sogna di giocare vicino a Cristiano e lo studia in ogni suo movimento. Da quando si è ritirato Kakà - uno che al Milan ha decisamente lasciato il segno - gli occhi di Rafael sono tutti puntati su CR7. Lo ammira a bocca aperta, prova a rifare le sue giocate per imitare quei colpi da campione: "E' un idolo per me e per tutti i portoghesi". Chiaro, no? E stasera saranno uno contro l'altro. Milan-Juve, sfida nella sfida.

    Altre Notizie