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    • Milan, la vera sensazione dei dirigenti su Diogo Dalot: il piano per il terzino

    Milan, la vera sensazione dei dirigenti su Diogo Dalot: il piano per il terzino

    • Fabrizio Romano
      Fabrizio Romano
    Ordinato, tecnico, pratico. Diogo Dalot risponde ancora una volta presente in Europa League, la sua prestazione è stata ottima anche a Praga con un assist per il gioiello Hauge e la promozione a pieni voti per il terzino portoghese preso dal Manchester United in prestito. Sì, perché la sensazione dei dirigenti del Milan è che siamo solo all'inizio del suo percorso di crescita e che Diogo possa fare grandi cose nella seconda metà di stagione. L'inizio è stato ottimo, Calabria ha tenuto il posto in campionato ma Dalot ha risposto alla grande in Europa League. 

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    IL PIANO - Da non dimenticare inoltre che anche ieri il portoghese ha giocato fuori ruolo, da terzino sinistro lui che nasce destro e predilige quella corsia. Problemi? Zero: risponde presente, gioca alla grande, sforna un assist, lavora duro per convincere a pieno Pioli. Il Milan è entusiasta del professionista Dalot come del giocatore che si sta ambientando rapidamente, apprezzato dal gruppo. E l'idea per il futuro è chiara: negoziare solo più avanti col Manchester United senza affrettare tempi e valutazioni, intanto Diogo dà il massimo per prendersi il Milan e presto avrà spazio anche in Serie A. Perché in Europa ha già dimostrato che le sensazioni di Maldini e soprattutto Massara - suo super estimatore - sono giuste: sì, Dalot è un giocatore vero. 
     

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