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Milan, lo strano caso di Halilovic: ecco perché non gioca mai, scelta già fatta

Milan, lo strano caso di Halilovic: ecco perché non gioca mai, scelta già fatta

  • Fabrizio Romano
Dov'è finito Alen Halilovic? E perché non gioca mai nonostante l'emergenza infortuni? Domande lecite attorno al croato, uno abituato alle prime pagine dei giornali fin da giovanissimo quando conquistava il mondo del calcio giovanile come 'Messi dei balcani' al punto da arrivare al Barcellona direttamente dalla Dinamo Zagabria. Poi un girovagare senza successo, dal Barça B allo Sporting Gijon fino all'Amburgo, in estate l'Udinese a un passo finché lo ha preso il Milan all'improvviso, una manovra della vecchia dirigenza a costo zero ma con percentuale sulla rivendita lasciata all'Amburgo stesso. Da quel 3 luglio - giorno della firma in rossonero - Halilovic è sostanzialmente sparito.

PERCHE' NON GIOCA - Halilovic ha collezionato solo 3 minuti con la maglia del Milan sul campo del Dudelange, non un impatto memorabile. Eppure, il croato in Under 21 (sì, perché è ancora un classe '96) ha segnato 3 gol nelle ultime 4 partite ufficiali: perché con il Diavolo non si vede mai, nonostante in questo momento possa anche esserci bisogno di una pedina in più? Rino Gattuso non lo ritiene ancora pronto per il calcio italiano, questa la sua valutazione maturata già durante l'estate, in ogni allenamento. Questione fisica, tecnica, gestione delle energie e del pallone; in questo Milan e ad oggi, Halilovic non può essere un giocatore su cui contare. C'è potenziale ma deve maturare, Rino non ha avuto problemi personali con il croato ma tutto il Milan - dirigenza compresa - pensa sia meglio adottare un'altra soluzione. La scelta è praticamente già fatta, cercare una soluzione in prestito già da gennaio o una cessione a titolo definitivo soltanto a fronte di un buon incasso; più facile vedere Halilovic per 6 mesi o da giugno prossimo in un altro club per giocare con continuità, anche a livelli nettamente inferiori rispetto al blasone del Milan. La società vuole che il croato si metta in gioco altrove e sta cercando la soluzione migliore. Il fantasma di Halilovic deve sparire, pensano a Casa Milan; non sarà il nuovo Messi ma neanche una figurina da trattenere in rosa solo per fare numero.

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