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Tatarusanu 2: una regola non scritta: a ogni tiro dell’avversario è gol. Il portiere romeno è una sentenza in negativo. Prende gol sul primo palo da Frattesi, non esce su Berardi in occasione del terzo. Desolante. 

Calabria 3: nelle ultime 5 partite ha inanellato una serie di errori macroscopici che sono costati dei punti pesanti (suo il fallo che porta alla concessione del calcio di rigore)Disastroso. 

Kalulu 4,5: la brutta copia del difensore ambizioso è convinto dei propri mezzi ammirato nella scorsa stagione. 

Gabbia 4: l’impegno profuso è sempre visibile, così come i suoi evidenti limiti. Va continuamente in affanno con la tecnica degli attaccanti avverarsi. 

Theo Hernandez 3: inaccettabile atteggiamento di quello che è il vice capitano della squadra. Non aiuta la squadra e non segue la marcatura in occasione del secondo gol, regala palla a Berardi per la cinquina neroverde. 

Krunic 5: ritorna in campo dopo un’assenza di quasi 2 mesi e prova a fare filtro: operazione fallita. (dal 25’ st Pobega 5: non emerge nel grigiore generale)

Tonali 4,5: in riserva fisica e anche mentale. 

Saelemaekers 4,5: prova a dare velocità alla manovra con qualche accelerazione ma non trova mai una giocata interessante  (dal 25’ st Messias 4,5: una conclusione sballata e poco altro )

 De Ketelaere 5: siamo di fronte a un giocatore che non ha ancora quella determinazione che servirebbe per emergere. Ma nel primo tempo le uniche cose decenti dal punto di vista tecnico partono dai suoi piedi. E alla fine paga solo lui all’intervallo. (dal 1’ st Leao 6: l’unico a creare qualche grattacapo alla difesa del Sassuolo. Esclusione incomprensibile la sua)

 Rebic 4: parte bene, con una grande voglia di lottare pallone su pallone. Ma poi diventa una sciagura: clamorosa la palla gol cestinata a porta praticamente sguarnita (dal 25’ st Origi 6: segna un gol tanto bello quanto inutile)

Giroud 5.5: torna al gol e lotta con tutto quello che ha. Che non è molto. 

Pioli 3: gestione disastrosa della crisi del Milan. Scelte tattiche discutibili che mettono la squadra spalle al muro. Ennesima scoppola subita con tante responsabilità del tecnico emiliano.

Sassuolo
Consigli 6: incolpevole sui gol subiti. 

Marchizza 6: prestazione senza sbavature (dal 1’ st Kyriakopoulos 6,5: attacca con grande corsa e intensità)

Erlic  7: un autentico gigante, domina sul gioco aereo. 

Tressoldi 6,5: ottimo in marcatura, concede poco Giroud che lo punisce all’unico errore.

Rogerio 6,5: attento e ordinato nelle due fasi. 

Obiang 7: il cervello del Sassuolo: regala ordine e fisicità alla manovra. 

 Frattesi 7: motorino inesauribile con tempi d’inserimento perfetti. Si regala un bel gol a San Siro. (dal 31’ st Thorstvedt s.v)

Traore 6,5: meno appariscente rispetto ai compagni di reparto ma tutto sommato esegue bene i compiti tattici. 

Berardi 8: contro il Milan indossa sempre il mantello dei super eroi. Un gol, di testa (punto debole del repertorio) e due assist al bacio (dal 38’ st Ferrari s.v)

 Defrel 7: fa ammattire Gabbia per tutta la partita ed è freddo nel capitalizzare l’unica palla gol che ha sui piedi.  (dal 31’ st Alvarez s.v )

Laurienté 7: una furia che si abbatte su un indifeso Calabria. Nobilita una grande prova con la realizzazione del calcio di rigore. (dal 31’ st Henrique 7: bravo a fari trovare pronto per il pokerissimo)

All. Dionisi 7,5: scaccia la crisi con una formazione coraggiosa: ritrova i suoi attaccanti, il gioco e tre punti vitali.