Lo hanno paragonato a Gulliver, ma Zlatan Ibrahimovic è più che altro un fuoriclasse, che con un gol e due assist ha annichilito l'Arsenal.

 

Anche perchè, a conti fatti, nella fase ad eliminazione diretta della Champions League lo svedese ha messo a segno soli tre gol in 21 gare disputate prima di questa stagione. Dunque non molto, per lui che è stato paragonato al personaggio di Jonathan Swift da Antonio Conte, tecnico della Juventus. 

 

Zlatan ha ormai 30 anni ma qualche volta sembra un bambino viziato (si veda lo schiaffo ad Aronica e Marco Rossi); ora si spera che sia cresciuto definitivamente, anche perché ieri sera ha trascinato alla vittoria un Milan che aveva accusato difficoltà in campionato, con due sconfitte in sei partite. 

 

Ora la sfida di ritorno a Londra del 6 marzo. Ai tempi del Barcellona mise a segno una doppietta in casa dell'Arsenal, ora non ce n'è bisogno. Sperando che finalmente sia cresciuto e che possa trascinare il Milan alla vittoria in Champions. Anche se ora non gli interessa...