288
Un'altra prestazione molto deludente, anzi inaccettabile. Perchè quando scendi in campo con una testa diversa a seconda della competizione, significa che non ha il giusto atteggiamento da professionista. E questo a certi livelli non si può accettare. Anche perchè arrivare nei primi 4 posti è di vitale importanza e le motivazioni dovrebbero sorgere spontanee. Laddove non arrivano dev'essere il Mister (che si è preso le sue responsabilità) a stimolare e a preparare adeguatamente la squadra da un punto di vista anche mentale.

Oggi però i giocatori sono indifendibili, perchè scendono in campo loro, sbagliano loro il passaggio più facile o l'intervento e ultimamente si vede una serie infinita di errori che quasi neanche in prima categoria. I numeri sono imbarazzanti. Appena un punto su 9 contro Fiorentina, Salernitana e Udinese: proprio quando bisognava mettere fieno in cascina sfruttando il calendario delle rivali.
Nel 2023 5 vittorie, 4 pareggi e ben 7 sconfitte, per un bilancio di 15 reti realizzate e addirittura 25 incassate. Con 36 gol subiti il Milan ha l'undicesima difesa del campionato: un anno fa erano 31 a torneo concluso. E poi c'è l'attacco e la difficoltà incredibile a segnare: nelle ultime 12 gare solo 2 volte la squadra ha realizzato 2 reti (contro Fiorentina e Atalanta). Nelle altre 10 partite al massimo un gol all'attivo. Con questi numeri non si va da nessuna parte.

Tutti sotto accusa: tecnico e soprattutto squadra. E ora decidano che cosa fare da grandi: fare la Champions anche il prossimo anno, o vedersela in poltrona e giocare il giovedì? Decidano, perchè tra poco non avranno neanche più questa scelta.