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    Milanmania: Pioli, il migliore tra i normali è il primo tra i perdenti. Thiaw e Tomori imbarazzanti

    Milanmania: Pioli, il migliore tra i normali è il primo tra i perdenti. Thiaw e Tomori imbarazzanti

    • Andrea Longoni
    Il Milan si avvicina male a questo finale di stagione, perché la sconfitta per 3-1 col Torino è pesante e sa tanto di figuraccia. Prima della gara coi rossoneri i granata avevano il secondo peggior attacco in Serie A tra 20 squadre: in 90 minuti ecco 3 reti, quasi una costante quest'anno per i club che affrontano gli uomini di Pioli. Soltanto recentemente, lo stesso bottino di gol sono stati subiti anche nelle partite contro Genoa e Sassuolo.

    I NUMERI - Il bilancio generale è imbarazzante se ti chiami Milan, perché in campionato sono state incassate 46 rete in 37 partite. Di media, quindi, la squadra è partita sotto di un gol ogni  volta, in alcuni casi anche di due. Fase difensiva imbarazzante. Pioli ha definito la sua squadra 'migliore tra i normali': è chiaro che debba difendere il suo lavoro, però è un distinguo che al Milan non va fatto. Il migliore tra i normali è il primo tra i perdenti.

    IL BILANCIO -
    La stagione non è buona se arrivi a totalizzare 13 sconfitte: un'enormità. In pratica una gara su 4 quest'anno è stata persa. E' giusto cambiare allenatore, ma bisogna riflettere anche sui singoli, in particolare i difensori titolari, come Thiaw e Tomori. Quest'ultimo ultimamente sta avendo un rendimento molto scadente. Il tedesco in stagione ha avuto spesso insufficienze in pagella. Bisogna interrogarsi sul loro reale valore. Tomori è quello dello scudetto o quello che dopo ha spesso zoppicato? Thiaw è quello che ha folgorato tutti appena entrato in squadra, o quello che poi ha combinato troppi guai? Ribadisco, parliamo dei due titolari del Milan. Serve capire il loro valore e inserire dal mercato quanto meno una pedina davvero forte. Buongiorno sarebbe il massimo, ma costa tanto. La difesa potrebbe necessitare dunque di una vera rivoluzione. Ma servirebbe anche un allenatore bravo a curare la fase difensiva: quindi no De Zerbi e forse neanche Fonseca.

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