Mondiali U20, l'outsider Austria: 'Farkas, Zulj e Rath interessanti per l'Italia'
Dimenticate Polster, il piede morbido di Herzog e la fama di simpatica squadra materasso. L'Austria al Mondiale U20 non sarà una comparsa e puo' sfruttare il buon lavoro svolto a livello giovanile nell'ultimo decennio.
Nella rosa del ct Heraf c'è anche quel Robert Gucher ex Genoa e Frosinone. Una scoperta dell'ex osservatore ciociaro Paolo Greatti, che in esclusiva per calciomercato.com ci racconta le caratteristiche delle promettente compagine mittleuropea
Greatti, da grande intenditore del calcio balcanico e centro-europeo, come vede la spedizione austriaca in Colombia?
I pali austriaci sono difesi dal gigante Radlinger, un uomo mercato a tutti gli effetti
"Il neo acquisto dell'Hannover è un portiere moderno che attacca in uscita i palloni bassi ed ha buoni tempi di lettura nelle uscite alte nostante la struttura imponente. Era stato anche provinato in Italia ma senza successo. L'Hannover ha fatto un buon investimento"
Le italiane dovrebbero dare un'occhiata la Mattesburg, prima che sia troppo tardi..
"Tra i convocati c'è Patrick Farkas, un centrocampista alla Gattuso che vanta già 47 presenze nella massima serie austriaca. E' dinamico ed ha na discreta visione di gioco. Un motorino instancabile che puo' giocare anche sulla fascia nel 4-4-2. Discorso simile per Lukas Rath, difensore mancino con 35 presenze in campionato. Ha buoni tempi di marcatura, è nell'impostare l'azione con il suo sinistro. Adattabile anche nella difesa a tre, uno di quei giocatori rari da trovare sul mercato"
La giocate di qualità dovrebbero passare per Offenbacher?
"Mancino, buonissima qualità tecnica, buon calcio e buon pallegio nel breve. E' un interno sinistro dal fisico non eccezionale"
Per il sito della Fifa una della stelle della squadra è il difensore Schimpelsberger, cosa ne pensa?
"Difensore alla cannavaro, arti inferiori esposivi e grande personalità. E' un marcatore ed ha già esordito in Champions con la maglia del Twente nel match contro il Werder Brema del novembre 2010"
L'ariete Robert Zulj potrebbe esser la sorpresa del Girone E? "E' un attaccante centrale di struttura che abbina al fisico anche buone qualità tecniche. E' bravo spalle alla porta e con le Nazionali giovanili austriache ha fatto sempre bene. Potrebbe esser un buon investimento per le italiane"
