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  • Montella, Commisso show: incontro e annuncio nel cuore di Manhattan

    Montella, Commisso show: incontro e annuncio nel cuore di Manhattan

    • Giacomo Brunetti
    Le luci d'America illuminano la Fiorentina. Rocco Commisso pensa in grande, e in grande si muove. Ha convocato Vincenzo Montella nella sua città, quella che lo ha cresciuto e arricchito. Sulla pista del JFK di New York atterra l'Aeroplanino, che salva ha la panchina nonostante un secondo insediamento da paura. Lui insieme a Pradè, per aprire una nuova era sull'onda di quel bel calcio già visto a partire dal 2012.

    L'INCONTRO - Dopo il primo contatto avvenuto telefonicamente, Commisso e Montella si stringono la mano per la prima volta. Uno a Firenze, l'altro in vacanza in India: una telefonata per chiarire gli intenti. Rocco ci ha pensato in questi giorni, fino a partorire l'idea finale: si continua insieme, perché lui non licenzia nessuno. Valuta, fa contratti annuali con opzione. Tutti devono meritarsi il posto, ma nessuno viene privato senza prima essere giudicato. Come Corvino, che si è fatto da parte, almeno stando alle sue parole.

    LO SHOW - Montella atterra nella mattinata della Grande Mela, andando direttamente negli uffici di Commisso. Pianificare il futuro, ascoltare le richieste, stabilire dei vincoli. Come racconta il corrispondente americano del CorSport, Massimo Basile, l'accordo di permanenza è già stato siglato sabato, telefonicamente. Alle 17.30 newyorkesi (le 23.30 italiane) le foto e l'annuncio di conferma a Nasdaq, pochi metri da Times Square. Commisso sogna in grande e nel cuore di Manhattan lancia la sua Fiorentina. Il brand, il marchio: un'occasione per scaldare l'ambiente in vista dell'ICC.
     
    I TIFOSI - Le sorprese non sono finite. Nei giorni scorsi, il braccio destro di Commisso, Joe Barone, ha chiamato Alessandro Sisto, il presidente del Viola Club New York, chiedendogli di organizzare una serata. Non una qualsiasi, bensì quella in cui il proprietario cenerà insieme a loro, tifosi lontani ed emigrati, portandosi dietro Montella, nella prima uscita ufficiale dei due. Sembrano passati decenni dal modo di comunicare dei Della Valle, invece è trascorsa poco più di una settimana.

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