Nainggolan, dalle '3 pere marce' all'idea Juve: come sarebbe accolto a Torino?
Nainggolan alla Juventus: una miscela potenzialmente esplosiva. Le domande sono due: come si integrerebbe l'esuberante Radja in uno spogliatoio, quello bianconero, dove notoriamente ognuno sta al suo posto? E, in secondo luogo, come sarebbe accolto l'attuale numero 4 della Roma dai tifosi della Juve, dopo gli screzi 'social' dei mesi scorsi?
RADJA E LO SPOGLIATOIO JUVE - Giocatore di grande temperamento, Nainggolan a volte trasferisce anche al di fuori dal campo la sua carica agonistica, come quando, all'aeroporto di Cagliari, litigò con un gruppetto di tifosi del Milan, commentando poi così l'accaduto: "Arrivi a Cagliari e fanno fenomeni i 20 coglioncelli del Milan perché hanno vinto a Cagliari. In 20 fanno i fenomeni e noi in 3. Uno va dalla famiglia e viene attaccato da 20 milanisti... In aeroporto era facile attaccarmi e non so nemmeno perché. Bravi in 20, inseguendomi. Mi arrivavano contro insultandomi. "Guarda Nainggolan, 'sto coglione!. Li ho sentiti e hanno continuato. Mi hanno detto romanista pezzo di merda... Mi sono dovuto diffendere, poi è arrivata la polizia... Io non mi faccio cagar in testa ;) Fenomeni e basta. Ma dove cazzo vanno i personaggi con le palle grosse come le formiche!! Iniziano a offendere. Ora dico #forzacasteddu sempre".
In ogni caso, nella storia della Juventus, non mancano gli esempi di giocatori arrivati con la fama di essere delle 'mele marce', o degli spaccaspogliatoi, per poi rivelarsi perfetti uomini squadra, trascinatori e amati dai compagni di squadra. Due nomi per tutti: Edgar Davids e Carlos Tevez.
RADJA E I TIFOSI DELLA JUVE - Nainggolan è uno dei calciatori più attivi sui social, in particolare su Twitter (nel momento in cui scriviamo sono 10.300 i tweet all'attivo e 285.000 i followers), dove ha avuto modo di scontrarsi con alcuni tifosi della Juventus. Ad esempio, dopo Bayern Monaco-Roma dello scorso autunno, a un tifoso juventino che lo accusava di essere un "simulatore di m..." (in riferimento al contatto con Neuer all’Allianz Arena, che pure lo stesso Nainggolan aveva definito "non da rigore"), Nainggolan prima provò a mordersi la lingua ("Non farmi parlare"), per poi cedere alla tentazione della polemica ricordando il famigerato Juventus-Roma 3-2 del 5 ottobre: "Io ricordo 3 pere marce". Una frase che a Torino non hanno dimenticato. E forse non solo i tifosi. Ai quali comunque, come a tutti i tifosi del mondo, basterebbero vittorie e gol per innamorarsi di Radja.
Nainggolan alla Juventus, se si farà, sarà una bella sfida per tutti: per il giocatore, per Marotta e Paratici, e per i tifosi bianconeri.
@Nico__94 io ricordo tre pere marcie:)
— Radja Nainggolan (@OfficialRadja) 6 Novembre 2014
SONDAGGIO: NAINGGOLAN E' IL CENTROCAMPISTA GIUSTO PER LA JUVE?
Gianluca Minchiotti
@Gianlumin
