Negli ultimi anni il Napoli non è certo 'fortunato' quando va a pescare in Sud America. A parte i vari Navarro e Datolo dell'era 'Mariniana', la gestione di Riccardo Bigon (con il capo osservatori Maurizio Micheli che opera proprio in Sud America) non ha visto nessun colpo di rilievo: Sosa, Fernandez, Chavez e infine Vargas si sono mostrati elementi poco (se non del tutto) inutili alla causa. Eppure il club azzurro riesce a individuare nel proprio 'radar' i calciatori giusti: basta pensare a Paulo Dybala, seguito per primo proprio dal Napoli e poi preso dal Palermo di Zamparini, che in pratica lo ha 'soffiato' alla società di De Laurentiis, con tanto di vanto pubblico questa estate: 'Ho preso questo fenomeno fregando club come il Napoli', disse il patron esultante ai giornalisti.

Ora: che l'attaccante rosanero sia un fenomeno è tutto da vedere, ma di sicuro c'è che in tre mesi ha fatto meglio di Vargas, firmando una doppietta in Serie A alla prima da titolare. Il cileno del Napoli non è mai partito in campionato dal primo minuto, ma è in Italia da quasi un anno. Per lui solo qualche presenza sporadica e tre gare da titolare in Europa League: unici sussulti, i tre gol segnati agli svedesi dell'Aik. Dybala, invece, che tanto piaceva a Bigon, è stato seguitissimo ed era praticamente bloccato ad una cifra conveniente, ma poi non se n'è fatto più nulla. Eppure l'argentino oltre a essere più giovane (ha 19 anni, Vargas ne ha 23) ha subito dimostrato di avere personalità per il campionato italiano.

E mentre il ds azzurro gioca a carte coperte su Vargas, allontanando l'ipotesi di una sua cessione a gennaio, il presidente Aurelio De Laurentiis ha già annunciato al suo staff di valutare l'operato in Sud America, anche in rapporto ai soldi spesi: 11 milioni di euro per Vargas, con uno stipendio da circa un milione di euro, sono decisamente troppi, anche perché con queste cifre è anche difficile piazzare l'attaccante. Tra l'altro ogni possibile operazione su giovani provenienti dal Sud America, almeno per quel che riguarda il mercato di gennaio, sarebbe stata bloccata, anche per esplicita richiesta di Mazzarri.