Il Napoli salva solo la faccia: 1-1 al 90' col Genoa, Mazzarri è nono tra i fischi
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LA GARA - L'inizio del Napoli è promettente. Simeone sbuccia una palla gol importante nei primi minuti, poi ci prova Kvara con le sue sterzate ma il destro del georgiano si stampa sul difensore. Retegui dà il là alla sua sfida personale con Meret ma su due colpi di testa dell'attaccante della Nazionale è bravo il portiere. Succede poco fino al duplice fischio: un cross di Traoré che diventa un tiro pericoloso e una richiesta di rigore per un fallo di mano di Messias. Nella ripresa Mazzarri inserisce prima Natan poi Ngonge, Lindstrom e Raspadori. I suoi devono attaccare perché dopo due minuti dall'inizio del secondo tempo è il Genoa a passare. Dopo un batti e ribatti in area, la palla capita sui piedi di Frendrup che la scaraventa in porta per il primo gol in campionato, quello che fa 0-1. Sconclusionato, disordinato, il Napoli ci prova ma il muro ligure tiene. Ci prova Anguissa ma il suo colpo di testa finisce alto. Da fuori area calcia Kvara ma Martinez controlla. Allo scoccare del 90' gli azzurri respirano: cross dalla sinistra, sponda di Di Lorenzo e girata vincente di Ngonge. L'ex Verona fa 1-1 ma non c'è più tempo per ribaltare il risultato come fatto col Verona. Un pareggio che sa di brodino e allontana sempre di più la zona Europa dagli attuali campioni d'Italia in carica.
