Napoli, Haaland e l'incontro con De Laurentiis: il retroscena

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La gestione De Laurentiis ha visto sempre grandi bomber passare per Napoli. Principalmente dai tempi di Edinson Cavani, quando nel 2010 arrivò ai piedi del Vesuvio. Dopo il Matador ecco i vari Higuain, Milik e Mertens. Oggi c'è una forza della natura lì davanti, un trascinatore vero che a suon di gol sta conducendo il Napoli verso il terzo scudetto della sua storia. È Victor Osimhen, arrivato in azzurro quasi tre anni fa. Eppure il suo approdo ai piedi del Vesuvio nasconde un retroscena riguardo altri due centravanti enormi, Benzema e Haaland, sondati entrambi prima di arrivare al nigeriano.
IL NO DI HAALAND - Proprio con Erling Haaland c'è stato più di un sondaggio da parte del Napoli. Il Corriere dello Sport oggi rivela l'incredibile retroscena: invitato il papà di Haaland a Roma da De Laurentiis per imbastire una conversazione riguardo il trasferimento dell'allora calciatore del Salisburgo. Lo stesso club aveva le idee chiare, serviva il sì di Haaland senior per trovare l'accordo. L'ipotesi Napoli è stata inizialmente valutata ma successivamente rifiutata dallo stesso padre del calciatore.
Ciao Verità, quindi tu stai dicendo che Haaland, è più forte di CR7? Non nego che è forte, per me rimane più un spingitore di palloni in porta. I giocatori nominati sopra hanno e continuano a giocare nei squadroni europei, li vorrei vedere a Napoli, o al Milan o in qualsiasi squadra italiana se riescono lo stesso a fare la differenza. CR7 un’altra categoria, come Messi o Mbappe, gente che fa la differenza
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