Napoli, le pagelle di CM: Insigne fa esplodere il Maradona per l'ultima volta, Mertens-Osimhen devastanti
Napoli:
Ospina 6,5: decisivo in due occasioni, entrambe nel secondo tempo.
Di Lorenzo 7: fa su e giù lungo tutta la fascia con una facilità impressionante. Serve un assist al bacio per Osimhen e vede annullarsi anche un gol sul rigore di Insigne.
Rrahmani 6,5: gioca tanti palloni nel possesso palla azzurro ed è protagonista di almeno un paio di ottimi interventi lì dietro.
Koulibaly 6: dopo qualche piccola sbavatura in uscita, fa il suo solito gioco dominante lì dietro e pulito con il pallone tra i piedi.
Mario Rui 6: funziona bene la catena mancina con Insigne. Nel secondo tempo rischia qualcosa perdendo Portanova ma tutto sommato la prova è positiva (28' s.t. Ghoulam 6: è l'ultima al Maradona anche per lui e cerca di affacciarsi quanto più possibile in zona offensiva. Ci mette voglia e intensità nel poco tempo a disposizione).
Fabián Ruiz 6,5: sempre elegante e prezioso nella costruzione del gioco. Il rigore procurato nasce da un suo cross insidioso dalla fascia (28' s.t. Lobotka 7: subentra e fa subito la differenza. Amministra palla, esce da situazioni complicate con la solita classe e trova un gol bellissimo iniziando la conduzione dalla sua metà campo e trovando poi dal limite dell'area un destro che si infila nell'angolino).
Anguissa 6,5: solido come sempre in mediana, riconquista una valanga di palloni e viene fuori anche con qualche giocata di qualità (38' s.t. Demme s.v.).
Lozano 6: qualche sgasata interessante sulla destra ma Criscito non è un avversario semplice da superare.
Mertens 7: parte alle spalle di Osimhen ma è ovunque. Fa ripartire l'azione, crea superiorità con una giocata, serve i compagni e cerca il gol. Una prestazione che chiama a grandissima voce il rinnovo (28' s.t. Zielinski 6: subentra quando la partita si avvia verso la fase finale e non ha un grosso impatto. Si inserisce bene sul finale e ha un'occasione interessante ma preferisce servire Insigne).
Insigne 7,5: è la sua giornata, le emozioni hanno inizio prima dell'avvio della gara. In campo dà tutto, sforna giocate di alta classe, fa recuperi a tutto campo come all'85' e poi il gol che fa esplodere il Maradona: prima fallisce il rigore, quando lo può ribattere però la mette dentro e si lascia andare ad un'esultanza mista a gioia e tristezza (43' s.t. Elmas s.v.).
Osimhen 7: la sua firma c'è sempre, sblocca il match con un gol da grandissimo attaccante anticipando Bani di testa in area.
Spalletti 7: il Napoli blinda ufficialmente il terzo posto. Non c'è partita contro il Genoa che cercava la salvezza, una differenza di singoli e di collettivo enorme.
