Chissà quanto è felice l'allenatore del Napoli Maurizio Sarri per l'arrivo di Milik. Chissà, forse il tecnico di Figline avrebbe preferito uno alla Kalinic per sostituire Higuain. Addirittura nelle ultime ore di mercato si era pensato a Pavoletti del Genoa. Ma non c’è stato verso di rinforzarsi in questo modo e alla fine è rimasto Manolo che verrà gratificato da un rinnovo di contratto molto oneroso e più lungo. Però è arrivato il polacco, che all'apparenza sembra freddo e invece ha conquistato i tifosi e non solo con i gol.

Ora che l'ex Ajax sembra essersi conquistato il posto da titolare, Sarri dovrà far sentire a Gabbiadini tanta fiducia e “costringerlo” a fare i movimenti che a Milik vengono facili. Ma solo per un fatto di caratteristiche tecniche non sarà facile conquistarsi un posto. Serve buona volontà da ambedue le parti almeno fino a gennaio. Poi magari nella nuova finestra di mercato qualcosa cambierà, ma fino ad allora non sono ammessi cali di umore o sfiducia da parte di Gabbiadini, che resta un professionista esemplare, ma anche un attaccante di grande qualità. Il rinnovo dovrebbe dargli sicurezza e fiducia, ma è anche vero che al di là del posto in squadra si lotta per un unico scopo che è quello di portare il Napoli sempre più in alto.