Calciomercato.com

  • Napolimania:| Dal Cagliari verso Londra

    Napolimania:| Dal Cagliari verso Londra

    Martedì sera davanti alla tv ad ammirare le gesta di Messi e del suo travolgente Barcellona. Il giorno dopo a Castelvolturno con la testa a mercoledì sera, la notte di Londra. Il sapere di esserci in quell'Europa che sembra lontana, eppure non lo è per nulla. Così come non è lontana la prospettiva di finire, un giorno neanche troppo lontano, al cospetto dei più forti. Ed entrare almeno idealmente in quella che moralmente è stata la 'casa' di Maradona, ha fatto sentire ai calciatori azzurri il profumo del destino. Quello di essere padroni del proprio futuro: tenere le redini di campionato, Champions e Coppa Italia saldamente nelle mani.

    Guai a far imbizzarrire il cavallo, a lasciar correre l'animale scosso: uno sgroppone può darlo anche un Cagliari di questi, squadra che a volte sembra squadretta, e che invece verrà al San Paolo stringendo la baionetta nelle mani tremanti. Bisogna spazzare via i sardi assieme all'incubo delle piccole: serve lo slancio per arrivare a Londra senza paura di prendere gol. Lì davanti, i due gemelli per questa sera saranno separati: Cavani in panchina, Lavezzi in campo, se Mazzarri non cambierà idea. Uno rifiata, l'altro no.

    Del resto i rossoblù sono preda gustosa per il Pocho: un gol dolorosissimo al 94', e pure una doppietta. Lavezzi ha tanta voglia di ripetersi per proseguire la sua personale e meravigliosa scia di realizzazioni. Aggrappati all'argentino, allora: la ritrovata vena realizzativa ha riportato dirompente lo spauracchio dei tifosi azzurri. 'E se dovesse andar via?'. Lui, Hamsik o Cavani: se non si torna in Champions il rischio è concreto. Ecco perché Mazzarri agita il frustino del suo Napoli: mollare il trotto, andare al galoppo. Testa bassa sul manubrio e pedalare con gli occhi quasi chiusi, per chi ama le metafore ciclistiche.

    Ormai il Napoli è dentro: serve fare la corsa a Lazio, Juventus e Milan in campionato. E' quello l'obiettivo principale: perché senza una nuova Champions si rischia un'estate di tribolazione. E ovviamente in Europa i quarti chiamano: se l'Apoel è la consueta sorpresa della stagione, il Napoli è una piacevole scoperta. Nessuno pensa che Voeller, ds del bastonato Leverkusen, sia amico degli azzurri, eppure secondo lui solo i partenopei, oggi, potrebbero tenere testa al Barcellona.

    E quindi, come abbassare la tensione? Improponibile, il Napoli ha lavorato per dare tutto sul piano fisico proprio in questo mese, non certo a caso. Senza dimenticare il desiderio dei tifosi: vincere un trofeo, alzare la Coppa Italia. Gli azzurri sono saliti su un treno che corre fortissimo: bisogna battere il Cagliari per prendere lo slancio giusto per Londra e non fermarsi più. O almeno, fermarsi il più lontano possibile.

    Altre Notizie