Calciomercato.com

  • Napolimania: l'upgrade c'è stato, la Juve è avvisata

    Napolimania: l'upgrade c'è stato, la Juve è avvisata

    • Marco Giordano
    Senza esaltazioni per un 2-0 ad una Samp in difficoltà, ma con il giusto equilibrio per menzionare i progressi importanti del Napoli di Carlo Ancelotti. Zero gol subiti dopo le sette reti subite nelle prime due gare, una formazione altissima, che sia nel primo sia nel secondo tempo ha mantenuto il baricentro di otto dei dieci calciatori di movimento nella metà campo doriana, dimostrando qual è l'idea di calcio offensivo, con un pressing altissimo e cercando una verticalità quasi esasperata per esaltare la rapidità degli interpreti offensivi. Il Napoli ha trovato anche 26 tiri, Audero ha salvato nella ripresa Di Francesco da un passivo molto più pesante. Nell'ambito di una vittoria meritata, resta da registrare qualche falla su qualche imprecisione difensiva che poteva pesare molto nell'economia del match. Meret, però, ha messo subito le cose in chiaro: vuol dimostrare che questa è la stagione della sua consacrazione, provando anche a scalare posizioni nelle gerarchie del ct Mancini. Due interventi decisivi, uno di riflesso puro, un altro di tecnica e di tempismo, rispettivamente su Ferrari e Rigoni che hanno sigillato la vittoria partenopea. La copertina, ovviamente, è di Dries Mertens: la doppietta decisiva, quota 112 raggiunta come numero di reti con la maglia del Napoli a sole tre segnature dalle 115 dal divo Maradona ed a nove centri dal record all-time di Hamsik. Ma, non basta: il belga ha cucito il gioco, provato e trovato l'assistenza ai compagni, sembra esser tornato ai giorni migliori dell'esaltazione sarrista.

    RESTARE UNITI - Un'esaltazione che, a Firenze, la Juve non ha vissuto. La missione del Napoli era quella di battere la Sampdoria per riportarsi immediatamente alle spalle della Juventus. Non cambia nulla: un pareggio a Firenze non muta la posizione di ampio vantaggio di CR7 & Co. per la vittoria del titolo. Se il Napoli vuol tenere fede, però, a quello che Ancelotti ha dichiarato in avvio di stagione, il desiderio di lottare per lo scudetto, allora non ci possono essere i passi falsi della scorsa stagione. C'è da arrivare al termine del girone d'andata spalla a spalla, approfittando, come avvenuto in questo turno, di una giornata opaca degli alieni, con la consapevolezza che non ce ne saranno tantissime.

    UPGRADE - L'upgrade di gioco visto contro la Samp, la capacità di Ancelotti di poter gestire una rosa con tante alternative vere e di valore rappresenta un plus che, nella storia del Napoli in Serie A durante la presidenza De Laurentiis non era mai avvenuta: diversi fattori che possono far presagire come il gap sia assolutamente presente ma che il campo può anche ridurre. E se ci sarà qualche harakiri, allora il Napoli dovrà essere in grado di cogliere al volo la grande occasione.

    Altre Notizie