Napolimania: basta, cambiamo la Serie A! Playoff scudetto, altrimenti chi ferma la Juve?
LA SVOLTA - L'unica strada per alzare le motivazioni per tutta la stagione è cambiare, finalmente, un format che consentirà, così come è, alla più ricca, ovvero la Juventus, di vincere fin quando lo vorrà. Salvo che non arriverà qualcuno di più ricco (Suning?) a dire basta. Perché su 38 giornate, chi ha la rosa più lunga e competitiva, vince sempre, al netto di un allenatore, come Allegri, che quest'anno non ha dato nulla alla sua squadra. Troppo il divario quando le motivazioni sono concrete, non come ieri all'Olimpico, quando la Juventus è stata la lontana parente della formazione cinica che vince quando vuole le gare: quelle nazionali, s'intende. Perché non arriva la svolta, perché alle soglie del 2020 nessuno chiede che ci siano playoff e playout, perché non si riduce il numero di squadre, con una regular season ed una post season che possa finalmente emozionare? Una finale, anche andata e ritorno, tra Napoli e Juventus, in questo noiosissimo (meno male che c'è l'Atalanta) finale di stagione quanto appeal regalerebbe a questa Serie A?
A TUA DIFESA - La difesa di interessi precostituiti, in un format che non attira più i tifosi, ingenera il legittimo sospetto che mentre in Europa si cercano Superleghe, Maxileghe e Champions intergalattiche, il giardino di casa deve restare così come è perché fa comodo tenerlo in questo modo, perché, non solo per la Juve, rappresenta la via più semplice per continuare nel perseguimento dei propri obiettivi: come quello, mai celato, di De Laurentiis di arrivare in Champions per garantirsi gli introiti della Champions.
