Con l'inizio di luglio è partito ufficialmente il calciomercato: ora è possibile depositare i contratti in Lega e tesserare i giocatori. Si sono definiti ufficialmente gli organici delle squadre che tra qualche giorno cominceranno a preparare la nuova stagione. Il Napoli non ha fatto eccezione, e seppur nebulosamente, la nuova rosa comincia a prendere forma. Per prima cosa sono stati ufficialmente sanciti gli addii di quattro ex azzurri: si tratta di Grava (fine carriera), Rolando (rientrato al Porto), Rinaudo (anche lui svincolato) e Campagnaro (svincolato anch'esso). I tre svincolati non sono più un problema per Bigon: Rinaudo si troverà una squadra da solo, mentre Campagnaro è già dell'Inter. Rolando rientra al Porto (non c'era alcun diritto di riscatto), mentre Grava potrebbe rientrare 'dalla finestra' ricoprendo un ruolo nel club.

Sistemati questi quattro problemi si capisce che soltanto il “meno” è stato fatto. Nonostante i quattro addii la rosa del Napoli attualmente è enorme: sono ben 35 i giocatori ufficialmente in organico, contando anche Mertens e Roberto Colombo, che ha firmato un altro rinnovo annuale e quindi rimarrà fino a luglio del 2014 come terzo portiere. Per Bigon ora c'è il compito annoso di sistemare una squadra nella squadra, con una decina di elementi che sicuramente non rientrano nei piani del club. Il ds partenopeo vuole consegnare a Benitez in quel di Dimaro una rosa di circa 25 elementi più qualche elemento aggregato in prova, e quindi l'obiettivo diventa di cedere una decina di giocatori da qui al 12 luglio, giorno del raduno a Castelvolturno prima della partenza per il ritiro.

Una parte della rosa è formata da giovani che hanno un discreto mercato e quindi teoricamente sono piazzabili abbastanza facilmente. Ma a fronte di questi ce ne sono tanti altri che sarà difficile sistemare: molti calciatori hanno contratti di un altro anno, e Bigon spera di piazzarli prima di potergli dire addio a giugno del 2014. Senza contare i vari Fernandez o Gargano, che tornano dai prestiti ma saranno valutati da Benitez e sperano di tornare utili, ce ne sono altri che sono già certi, o quasi, di non trovare spazio: in porta va sistemato il 22enne Luigi Sepe, mentre in difesa c'è Bruno Uvini, 22enne che cerca squadra in Serie B ma che per ora andrà in ritiro a Dimaro. A centrocampo Bariti è orientato verso un altro prestito, mentre Cigarini sarà ancora con l'Atalanta. Maiello è tornato dal prestito al Crotone e cerca squadra in Serie B. Donadel è al passo d'addio e tratta col Livorno. Anche Vitale è tornato dal prestito e cerca una nuova squadra.

Sicuramente uno dei problemi è rappresentato da Santana, che ha un alto ingaggio e quindi è difficile da piazzare. Cerca squadra anche l'attaccante 23enne Ciano, così come i 'soliti' Chavez e Dumitru, che ogni estate ritornano in attesa di essere piazzati. Addirittura l'argentino ha un contratto fino al 2015. Sarà invece l'ultimo anno per l'altro attaccante Hoffer, anche lui in cerca di sistemazione. Il difensore Fideleff invece, così come Vargas, hanno un prestito fino a dicembre, e quindi per ora non rappresentano un problema per Bigon. Va detto che molti di questi giocatori non saranno convocati per Dimaro, ma fino alla loro cessione sono un problema che solo il Napoli può sistemare definitivamente.