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  • Nessuno come il Monza 'Made in Italy': Galliani e Berlusconi spendono più delle big

    Nessuno come il Monza 'Made in Italy': Galliani e Berlusconi spendono più delle big

    • Emanuele Tramacere
    Il Monza non si ferma più e la vittoria con il Bologna segna un altro piccolo record per la squadra brianzola che, da quando è arrivato Raffaele Palladino in panchina, al di là delle battute sui "regali in pullmann" alla squadra da parte del patron Silvio Berlusconi, ha iniziato a macinare risultati su risultati, consolidando un progetto e un'idea chiara che dal "sogno 10o posto" di inizio stagione ora può addirittura puntare all'Europa che oggi dista solo 1 punto per un piazzamento in Conference League.

    NEANCHE IL NAPOLI COME IL MONZA - E in questo 2023, o meglio in questo nuovo campionato ripartito dopo il Mondiale, nessuna squadra, neanche il Napoli (sconfitto dall'Inter a inizio gennaio), può vantare un ruolino di marcia come quello del Monza che, con 7 risultati utili consecutivi, è l'unica squadra del nostro calcio che è rimasta imbattuta in Serie A, con il solo inciampo negli ottavi di finale di Coppa Italia contro la Juve.

    MADE IN ITALY - Un progetto, dicevamo, che parte da lontano e che ha nel "Made in Italy" il suo fulcro di sviluppo. Oggi, al fischio d'inizio della sfida contro il Bologna, sono stati addirittura 9 i calciatori italiani schierati dal primo minuto da Raffaele Palladino nel suo 3-5-2. E se Andrea Ranocchia non avesse subito il tremendo infortunio che lo ha di fatto costretto al ritiro probabilmente avrebbero potuto essere addirittura 10.

    FORMULA GALLIANI - Una squadra costruita tassello dopo tassello, riscatto dopo riscatto perché Galliani e Berlusconi, comunque sono stati coerenti anno dopo anno  nell'utilizzare delle formule particolari che scommettevano sui risultati di campo. Prima i prestiti con obbligo di riscatto in caso di promozione in Serie A, come successo ad esempio con Di Gregorio dall'Inter, oggi uno dei migliori giovani portieri della Serie A, e questa stagione con altri giocatori che costituiscono l'ossatura e della squadra e presi in prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza: Pessina, Petagna, Caprari, Pablo Marì a cui si aggiunge Cragno. 

    SPENDE PIU' DELLE BIG - A conti fatti Galliani e Berlusconi per la prossima stagione hanno già in programma una spesa da 41,6 milioni di euro (+2,5 milioni di bonus). Soldi veri, come tanti altri spesi in queste stagioni e che stanno, si può dire senza timore di smentita, tenendo a galla i bilanci di tante altre società. A conti fatti il Monza sta infatti spendendo molto di più di tante competitor e, addirittura, più anche di tante delle big di questa Serie A. Per un sogno, quello di portare la "capitale della Brianza" in Europa che però dovrà prima passare dal grande passato, dal Milan, e da un altro pullman promesso...

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