Genoa, Nicola: 'Con l'Atalanta mi sono divertito, Criscito sa cosa penso di lui'
MALE RIPRESA- "Nel secondo tempo loro attaccavano sotto la loro gradinata, ma non siamo stati lucidi nelle uscite che non erano palla a terra, non siamo riusciti ad arrivare sulla seconda palla mantenendo le distanze dai giocatori. Quando ci siamo trovati in 10 siamo stati abili a portare via qualcosa. Questa continuità di prestazione porta a una continuità di risultato".
MERCATO- "Destro e Behrami con noi lavorano già da oltre un mese, sono arrivati con parametri fisici non adeguati per giocare ad alta intensità, sono cresciuti molto, abbiamo nuovi giocatori che sono arrivati per creare una sana competizione e che possa dimostrarsi decisivo. Criscito sa benissimo cosa penso di lui, Radu lo stimo come uomo e professionista, mi fido di Criscito e di Barreca".
TASK FORCE- "Abbiamo un punto in più, solo attraverso una continuità di prestazione si va avanti con i risultati, noi dobbiamo essere una task force, dobbiamo anteporre il risultato e la strada che deve fare il Genoa,sarà dura con squadre competitive, a fronte di queste cinque partite sta passando il tipo di gioco che vogliamo fare. Dobbiamo essere squadra dentro e fuori dal campo. Non hai bisogno di guardare gli altri se tu riesci a concentrarti sul percorso che vuoi fare te, noi abbiamo bisogno di lavorare come stiamo facendo".
CASSATA E FALQUE- "Avevo capito fosse un momento delicato della partita con equilibri delicati, quando siamo rimasti in 10 avevamo già azionato la lavagnetta, avendo Cassataera un rischio comunque e nel cambio forzato ha preso l'ammonizione e ci siamo trovati nell'identica situazione di prima. Falque è talmente qualitativo che non so dire quando sarà pronto, lavorava a Torino ed è molto motivato e solare, speriamo di integrarlo il prima possibile ma senza correre rischi. Favilli non era al top della forma".
SCHONE- "Impossibile metterlo in discussione, ha grandi qualità tecniche, ci deve essere un equilibrio per coordinarli tutti, c'è un progetto tecnico-tattico. Questa è la strada, non si è fatto ancora nulla".
L'EX MASIELLO- "Deve sentirsi orgoglioso per il tributo che gli hanno reso, queste sono le gratificazioni maggiori,ha creato risultati importanti. Non era facile giocare da ex e mantenere questa concentrazione. Può aumentare la nostra idea di gioco in termini di aggressività".