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    • Nuovo stadio Milan a La Maura: catena umana per dire no, Sala in attesa

    Nuovo stadio Milan a La Maura: catena umana per dire no, Sala in attesa

    • Redazione CM
    Una catena umana per dire no. Nella giornata di ieri centinaia di persone si sono riunite davanti all'ex ippodromo La Maura per dire no al nuovo stadio del Milan sul terreno di 15 ettari, oggi distesa verde, a meno di un chilometro proprio dal Meazza. "Abbracciamo La Maura, Milan e Inter vadano pure fuori Milano a costruire i loro stadi". Una mobilitazione convocata dal capogruppo di Europa Verde, Carlo Monguzzi, e dal consigliere dall’anima verde Enrico Fedrighini, della lista Sala. C’erano tanti abitanti di San Siro, ma non solo. Un cordone umano, formato da famiglie con bambini e anziani, ragazzi di ogni età. Accanto ai cittadini anche le istituzioni, contrarie alla «speculazione edilizia»:

    'SALA DICA NO AL MILAN' - "Sala impedisca la colata di cemento su un’area verde dentro il parco sud e dica no da subito al Milan". "Un numero strepitoso di partecipanti", ha commentato Monguzzi. "Vogliamo tutelare questo polmone verde, uno dei pochi rimasti a Milano, non ci interessa vedere il progetto del Milan, perché può essere il più bello del mondo ma non si costruisce sul verde" - riporta Leggo - "La storia dello stadio alla Maura finisce qui", taglia corto Fedrighini.

    PROGETTO MILAN - Il sindaco di Milano Beppe Sala ha fatto sapere che è in attesa di conoscere il progetto del Milan. Dopo l'incontro dello scorso 1 marzo, nel quale i club rossonero aveva manifestato l'interesse a costruire la sua nuova casa nell'area La Maura, Cardinale aveva chiesto tre settimane di tempo per rendere pubblico il suo piano. Sala ha spiegato: "Se il Milan ha altre idee le ascolterò, ma porti un progetto".
     

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