È Babbo Natale? No, è il Palermo che soprattutto in trasferta si è specializzato in regali per gli avversari. Quello di Santiago Garcia è soltanto l'ultimo della serie. L'autogol con cui l’argentino ha beffato Ujkani regalando la vittoria all'Inter è il cadeau più prestigioso, ma andando a ritroso nel tempo non bisogna fare grossi salti all'indietro.

Basta riavvolgere il nastro fino alla penultima gara lontano dal Barbera per ricordare il giorno di ordinaria follia a Bologna dove Donati ha prima servito su un piatto d'argento un rigore per gli avversari con un fallo di mano in area del tutto evitabile e poi con la complicità di Ujkani ha combinato la frittata su Gilardino. Risultato: rigore più espulsione del portiere. Ancora prima all'Olimpico con la Roma da un'incomprensione tra Munoz e Ujkani è nato il gol di Osvaldo.

Regali, questi, arrivati sull'1-0 per gli avversari, in una situazione ampiamente recuperabile. Ma se vogliamo allungare la lista degli orrori in difesa, un campanello di allarme c'era stato anche a Genova. A Marassi, Ujkani con uno scatto di reni ha evitato che un disimpegno errato di Munoz finisse in rete. Le generosità dei rosanero è stata confermata anche in Coppa Italia: il Verona, infatti, ha beneficiato di due leggerezze che hanno visto come protagonista Labrin.

(La Gazzetta dello Sport - Edizione Sicilia)