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  • Palermo-Bologna:| Le voci dallo spogliatoio

    Palermo-Bologna:| Le voci dallo spogliatoio

    • Daniele Valenti

    Il Palermo torna al successo casalingo, che in campionato mancava dalla gara col Milan (3-1) dello scorso 24 aprile. Partita spumeggiante degli uomini di Rossi, che schiantano il Bologna nel punteggio e nella prestazione. Al 17' perla di Pastore, che di prima intenzione dal limite infilza Viviano sotto il sette. Al 24' Ilicic raddoppia con uno dei suoi bolidi mancini sul quale lo stesso portiere della Nazionale non è esente da colpe. Solo nei restanti 21 minuti del primo tempo, il Palermo ha altre tre occasioni nitide. Il 3-0 si materializza in apertura di ripresa, al 47', quando Pinilla svetta su Rubin e di testa batte ancora Viviano. Al 66' una dormita della difesa rosa permette a Di Vaio di realizzare il 3-1 con un tocco d'esterno. La contesa la chiude Bacinovic all'83' mettendo a segno il suo primo gol in maglia rosanero.

    PALERMO

    Il centrocampista del Palermo Armin Bacinovic: 'Il gol è stata un'emozione incredibile, neanch'io me l'aspettavo, sono felicissimo. L'importante, comunque, è che il Palermo vinca. Già con il Maribor ho dimostrato di avere le carte in regola per poter fare bene in Italia, ma sono convinto di avere ancora margini di miglioramento, io voglio dare sempre di più. Io vice-Liverani? Fabio per me è un riferimento, lui fa passaggi millimetrici che io ancora non so fare, da lui posso solo imparare. Ad ogni modo le scelte le fa l'allenatore, non possiamo giocare in 25. Palermo è una città fantastica, spero di restare qui a lungo'.

    BOLOGNA

    L'attaccante del Bologna Marco Di Vaio: 'Abbiamo trovato un Palermo in gran forma, specie nei suoi giocatori più importanti. Noi abbiamo sbagliato completamente partita, non siamo riusciti a mettere in pratica nulla di ciò che abbiamo provato in settimana. Il risultato è la logica conseguenza dell'intensità messa in campo dalle due squadre. Se prese nella giusta maniera, comunque, le sconfitte possono essere salutari. Pastore? Restare a Palermo per un paio d'anni ancora non può che fargli bene. Ha grandi numeri e personalità e sa gestire la pressione della piazza. Se la sua crescita continua così non so in quale squadra potrà finire ma sicuramente può diventare un giocatore da Pallone d'oro'.

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