I tifosi quasi schiumano rabbia, tant'è che ieri hanno sonoramente fischiato la squadra, rifiutandone il saluto a fine partita. Il Palermo arriva al derby contro il Catania poco sereno, giacché la classifica scricchiola e a quattro giornate dalla fine il Lecce terz'ultimo dista sei punti. Sufficienti - sulla carta - a evitare il baratro, ma vincere sabato allontanerebbe definitivamente tutti i fantasmi.

Intanto Mutti ha parecchie gatte da pelare per mettere insieme l'undici titolare. Balzaretti sarà ancora out per i suoi problemi muscolari, mentre si è riaccesa la fiaccola della speranza per Pisano e Migliaccio: entrambi non sono al meglio, ma oggi sono rientrati in gruppo e probabilmente stringeranno i denti per l'ultimo crocevia importante della stagione. Bertolo rientrerà dalla squalifica, ma a fare da contraltare c'è lo stop di Della Rocca per un risentimento all'adduttore destro.

Nel primo pomeriggio Miccoli si è caricato sulle spalle il peso delle responsabilità - come del resto ha sempre fatto - parlando in conferenza stampa. Il capitano ha cercato di gettare benzina sul fuoco, evitando sapientemente di esacerbare gli animi. Il Romario del Salento ha anche chiamato a raccolta i tifosi stuzzicando i loro cuori, che - è lapalissiano - battono contro i cugini del Catania. La corsa verso il derby è cominciata, il Palermo non può e non vuole sbagliare.