A Lecce con la panchina in bilico. Bortolo Mutti sa di essere a rischio ma non ci pensa: al Via del Mare vuole vedere un Palermo efficace. "Siamo alle solite, onestamente non mi importa più di tanto pensare a questo. Io cerco di lavorare con serenità: andiamo in Salento per fare una partita ordinata, pur con le difficoltà di emergenza in organico. Non intendo preoccuparmi per altre cose".

 

I DUBBI DI MODULO - Mancheranno per squalifica Pisano, Barreto e Fabrizio Miccoli: il tecnico pensa anche a qualche possibile cambio tattico. "Potremmo giocare con due trequartisti alle spalle di Hernandez unica punta, oppure con Abel vicino a Budan. La cosa che conta è l'impatto con la gara. Al posto degli assenti giocheranno altri ragazzi: è un'opportunità importante per vedere le condizioni di chi ha giocato meno. Silvestre? Non sarà della partita domani". Capitolo a parte per Munoz e Aguirregaray. "Ezequiel nell'ultima partita ha pagato una giocata sfortunata, per noi deve essere un valore aggiunto e non un ripiego. Sta lavorando per dimostrare il suo valore. Matias ama attaccare lo spazio e ha tanta corsa".

 

ATTENTI AL LECCE - La posizione di classifica degli avversari non tranquillizza Mutti. "Nelle ultime gare hanno trovato la quadratura, avendo a disposizione giocatori molto veloci in attacco. Stanno inanellando risultati positivi, credono alla salvezza: dovremo avere un atteggiamento diverso rispetto alle ultime uscite, 

voglio vedere segnali di miglioramento. Cosmi? Avrà preparato il match con lo scopo di affrontarci, senza pensare a rivincite da ex: sono passati tanti allenatori da Palermo, non credo alle ritorsioni".