Galliani medita di puntare su Superpippo per il dopo Allegri. L'attuale tecnico ha rotto con la tradizione tanto cara a Berlusconi: la panchina solo a un ex milanista. Il destino è già tracciato: prima o poi, tra un anno o forse dieci, dopo un ko o quando ci sarà da fare una nuova rivoluzione, alla chiusura di un ciclio o alla disperata ricerca di una soluzione d'emergenza, Inzaghi ci sarà. Sarà sulla panchina del Milan. Tre giovani che hanno bruciato le tappe: Stramaccioni ha fatto innamorare Moratti, Montella tra Roma, Catania e Fiorentina in 19 mesi, Mangia ora è tecnico dell'Under 21 dopo l'altalena a Palermo.