Pandev, le lacrime di un uomo-campione. A 37 anni ha portato la Macedonia al suo primo Europeo
Alla fine non ha retto l’emozione. L’arbitro inglese Taylor ha fischiato la fine e Goran, che in carriera ha vinto anche una Champions con l’Inter di Mourinho, che ha giocato a livelli altissimi, 610 partite molte delle quali in Italia, ha cominciato a piangere e non smetteva più. Mentre i suoi compagni si rialzavano, uno dopo l’altro, da quella piramide umana, fatta di sentimenti forti, Goran restava lì, disteso, con le mani sulla faccia, con gli occhi rossi. Allora gli hanno portato la bandiera della Macedonia e lo hanno avvolto con quei colori. Poi lo hanno tirato su, di peso, lo hanno caricato sulle loro spalle, ma ancora non smetteva di piangere. Cercavano di lanciarlo per aria e lui con le mani sulla faccia. Sembrava disperato ed era invece il giocatore più felice della Terra. A 38 anni giocherà il suo primo Europeo, il primo del suo Paese.