Paquetà, altro che Borini: non è Kakà, ma Leonardo è una garanzia
Questa operazione rappresenta il cambio di marcia tra un Ds dilettantesco e uno professionista. Tra chi sfrutta i propri contatti per prendere Borini e chi per strappare al Psg uno dei più importanti talenti sudamericani. Questa è la vera buona notizia. Poi quello che diventerà lo vedremo, ma oggi il Milan è tornato a essere un club con idee e progetti, non slogan e proclami basati sul nulla. Non è casuale infatti che la Uefa ancora non si sia espressa in merito alla nostra situazione riguardante il Fair Play Finanziario. La libertà di manovra è quantomeno inspiegabile oggi, ma sintomatica della credibilità che Elliott ci ha ridato dopo la farsa cinese.