Per il Milan è da blindare, per il ct Santos è 'il futuro': Leao, compleanno con sguardo al domani

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Scudetto in bacheca e investitura del ct del Portogallo Fernando Santos, direttamente dal ritiro dei lusitani ("Se è qui a 21 anni è perché è il futuro della Seleção"): Rafael Leao non poteva festeggiare il suo ventitreesimo compleanno nel modo migliore. Blindare uno dei protagonisti del diciannovesimo scudetto è ora la priorità del nuovo corso rossonero targato RedBird. LA SITUAZIONE - Gerry Cardinale vuole dar seguito al lavoro fatto da Elliott nel rilancio del club rossonero ai massimi livelli, sviluppando un modello innovativo dal punto di vista del business sportivo. E il punto di riferimento non potrà che essere il numero 17, l'uomo di maggior talento della squadra di Pioli e tra i migliori giocatori dell'ultimo campionato. Maldini e Massara avevano già formulato una prima offerta a Jorge Mendes nel mese di febbraio: 4,5 milioni netti a stagione più bonus. Numeri importanti che però non bastano più per ottenere il sì di Leao, vista l'esplosione di Rafa nel finale di stagione: ora la richiesta gravita sui 6,5 milioni più bonus, ma la sensazione è che si possa trovare un punto d'incontro.
PERICOLO BLAUGRANA - Il portoghese ha dichiarato in diverse occasioni di essere felice al Milan, ma in questo momento i corteggiamenti non mancano. Dopo l'ultimo incontro tra Mendes e il Barcellona, il quotidiano spagnolo Sport riporta nell'edizione odierna di una discussione tra il procuratore e i catalani proprio in relazione al classe '99. Un interesse difficile da trasformare in qualcosa di più, vista la situazione in casa blaugrana.
AUGURI SPECIALI - Tra i messaggi di auguri ricevuti sui social da Leao, anche quello del giallorosso Nicolò Zaniolo: in una storia Instagram, Zaniolo ha pubblicato una foto dell'ultimo Roma-Milan e di un contrasto con il portoghese, scrivendo: "Tanti auguri crack". Con tanto di cuore...
In effetti anche Niang vi ha dato un dispiacere. Ma quello che vi ha dato Leao è molto più grosso. Dopo Bologna, speravate nella fatal Verona e li ha schiantati con due accelerazioni, poi la Fiorentina, in forma, e tac al primo errore li ha puniti, poi l’Atalanta in ripresa e taaac alla prima accelerazione puniti, poi il Sassuolo che per una settimana vi ha illusi che ci avrebbe dato filo da torcere e li ha piallati con 3 assist in 25 minuti. Se è un Niang 2.0 mi riprendo anche Niang. Comunque complimenti vivissimi per il titolo di Campioni d’Inverno, soprattutto a Calhanoglu che lo ha vinto due volte di fila.
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